È lunico evento fieristico specializzato nelle novità tecnologiche per il comparto lattiero-caseario in Italia. Il Salone industria casearia, alla settima edizione, si apre venerdì 15 ottobre nel quartiere espositivo di Vallo della Lucania, dove proseguirà fino a domenica 17. Lappuntamento biennale, dal 1999 a servizio dei caseifici del Mezzogiorno, con la sua location invidiabile, proprio al centro della lavorazione di qualità della pasta filata, presenterà, grazie alle 200 aziende rappresentate negli stand, il meglio del panorama tecnologico made in Italy con alcune proposte di innovazione anche straniere. Levento ha il patrocinio del Ministero delle Politiche agricole e forestali, del Ministero dello Sviluppo economico, dellAssociazione italiana allevatori, di Confindustria Salerno e Arac (Associazione regionale allevatori della Campania). Levento ha suscitato anche lattenzione dei Paesi in via di sviluppo ed emergenti dellAfrica sub-sahariana, in particolare Mali, Mauritania e Congo, che saranno presenti a Vallo con delegazioni istituzionali guidate dallambasciatore mauritano in Italia, Aly Ould Haiba. Punto forte è il diretto coinvolgimento dellAia e del sistema degli allevatori del Meridione, che curano gli approfondimenti tecnici e lorganizzazione di uno spazio esterno per il bestiame, dove saranno selezionati i migliori capi da latte del territorio. In esposizione le razze e le specie di capi di bestiame della Regione Campania, in particolare la Bruna, la Bufalina e lAgerolese. Nellarea dedicata alla zootecnia sarà realizzato, inoltre, il villaggio Italialleva per le aziende trasformatrici. Dallinstallazione della stalla e della sala mungitura, allallestimento del punto vendita si troveranno al Sic i prodotti più utili per lintera filiera lattiero-casearia. Come da tradizione, lo spazio più significativo sarà rappresentato dalle attrezzature per la trasformazione ed il confezionamento, nonché dai materiali di consumo utilizzati nelle aziende casearie, inclusi automezzi refrigerati per il trasporto, mangimi, accessori e arredamenti. Nutrito il programma degli eventi convegnistici e degli approfondimenti scientifici. Venerdì 15 ottobre alle ore 11 tavola rotonda Le politiche di sostegno per lo sviluppo del settore agroalimentare del Mezzogiorno. Alle ore 14 seminario Sistemi di colture starter per i formaggi di qualità: naturale o selezionato?. Alle ore 16 seminario Sicurezza alimentare nel settore lattiero-caseario e impatto ambientale a cura di Metis sas di Vallo della Lucania. Sabato 16 ottobre alle 10 gara di giudizio morfologico su specie bufalina e razza bruna, riservata agli studenti degli Istituti tecnici agrari, degli Istituti professionali e agli allevatori presenti in fiera. Levento è a cura di Anasb e Anarb, con la collaborazione del dipartimento di prevenzione dellex Asl Salerno 3. Alle ore 11 tavola rotonda Formaggi da latte di pecora: quali percorsi per la valorizzazione della qualità? a cura del Dipartimento di Biologia, difesa e biotecnologie agro-forestali dellUniversità degli studi della Basilicata, del CRA-Unità di ricerca per la zootecnia estensiva, dellIstituto di Scienze dellalimentazione del Cnr Avellino. Alle 14 seminario La munigibilità e la qualità tecnologica del latte vaccino e bufalino a cura dellAssociazione italiana allevatori. Domenica 17 ottobre alle ore 10 seminario La gestione della sicurezza nel settore caseario a cura di Metis sas di Vallo della Lucania.