Cronaca

Sciopero alla Malzoni, la Cgil: noi stiamo coi lavoratori

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Agropoli rischia di perdere la clinica e l'ospedale

Non si fa attendere la risposta della Cgil alle polemiche innescate dal segretario della FISI FLP Rolando Scotillo che in merito allo stato di agitazione dei dipendenti della casa di cura Malzoni aveva evidenziato che la Cgil, anziché cercare di agire in unione con gli altri sindacati, aveva agito autonomamente dividendo i lavoratori. "Oggi abbiamo tenuto un'assemblea sindacale dei lavoratori iscritti al sindacato, estesa anche a quelli iscritti alla Fisi - spiega Donato Russo della Cgil - ma il signor Scotillo non era presente. Lo stesso incontro di domani in Prefettura è una nostra iniziativa poiché come sempre la Cgil sta con i lavoratori, Scotillo forse sta con sé stesso". Poi Russo lancia l'allarme: "la situazione della sanità ad Agropoli è critica, si parla di voler chiudere l'Ospedale Civile tra due mesi e prima ancora la città rischia di perdere anche la clinica. Tante persone potrebbero perdere il posto di lavoro, la situazione al momento è veramente difficile, le polemiche tra sindacati non servono", conclude Russo.


Intanto i lavoratori della Malzoni hanno deciso oggi in assemblea sindacale, che domani si raduneranno tutti dinanzi alla prefettura. Presso la clinica saranno sospese tutte le attività ordinarie e verrà pertanto garantita solo l'urgenza. Anche il sindaco Franco Alfieri accompagnerà i dipendenti della casa di cura a Salerno.

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