Il sindaco di Gioi Andrea Salati ha scritto unaltra accorata lettera al procuratore generale del Tribunale di Vallo della Lucania, Giancarlo Grippo, in merito alla questione del Saut di Gioi: ridimensionato con un provvedimento dal Direttore Generale dellAsl Salerno. Nella missiva, che segue a unaltra inviata qualche settimana fa, si legge: Veniamo a disturbarla a pochi giorni di distanza dal tragico incidente in motocicletta in cui è incappato un giovane di Gioi che purtroppo ha perduto la vita. Lungi dal voler strumentalizzare la tragedia, ma di certo il fatto ripropone in modo perentorio la problematica del presidio di emergenza-urgenza che serve lintero territorio a nord di Vallo della Lucania. Come nella missiva precedente anche in questa Salati pone lattenzione sulla configurabilità di interruzione di pubblico servizio nel provvedimento che è stato adottato e che prevede lattività sanitaria di emergenza-urgenza dalle 8 alle 20. Manco a dirlo levento che ho citato è capitato nella nottata per cui senza la presenza del medico lincidentato è stato trasportato senza i dovuti primi soccorsi allOspedale di Vallo della Lucania. Quindi il primo cittadino si pone una domanda: E se la presenza del medico avesse attenuato le condizioni critiche, davvero si sarebbe giunti allo stesso drammatico epilogo?. La risposta non ci può essere, ma Salati afferma: Levidenza dice che lemergenza-urgenza deve avere ambulanza e medico sempre disponibili perché la malattia non viene a comando. Nel frattempo lo stesso sindaco ha reso noto che sono state avviate le procedure per il ricorso al Tar.