Vivere il mare a 360° è possibile, a Pioppi nellincanto di unarea marina protetta,la Punta. Così è denominata larea in questione, affidata in concessione allassociazione Mare Nostrum, si estende su 157 ettari di mare e circa 4000 metri di spiaggia per una superficie che va da Acciaroli a Pioppi. Ma dal momento che il principio degli amanti della Natura è quello di condividerne le bellezze, perché larea possa essere vissuta appieno durante tutta la stagione estiva, sta prendendo piede in maniera prepotente lattività di seawatching, ovvero losservazione del mare e delle specie marine. Unattività del panorama turistico campano che appassiona sempre di più. Ma senza nulla togliere al turismo che pure rappresenta un settore fondamentale della costa cilentana, lattività in questione è definibile ludico-scientifica infatti interessa principalmente studenti universitari della facoltà di Biologia marina della Federico II di Napoli che affiancano al monitoraggio, seminari con frequenza settimanale lungo tutto il corso dellestate. Ma seawatching vuol dire anche confronto in laboratorio: è messo a disposizione infatti un laboratorio di Biologia Marina; qui i ragazzi con lausilio di slides e di biologi marini approcceranno in maniera più autentica alle materie da loro studiate. Il tutto in un clima di assoluta sicurezza e trasparenza: vi sarà un breafing durante il quale ci si confronterà anche sulle attitudini individuali rispetto alle attività proposte. Verranno individuati percorsi marini durante le immersioni subacquee nella totale sicurezza degli uomini e dellambiente. Un modo nuovo di amare il mare che non trascura gli appassionati che nulla hanno a che vedere con i testi di biologia marina; infatti, sempre in questarea verrà organizzato anche un corso di Snorkeling della durata di 6 lezioni, ma anche Canoa e Vela. Il tutto nel rispetto della Natura e dellArea protetta. Non mancheranno uscite in barca finalizzate al monitoraggio dei delfini, animali affascinanti e delicati al tempo stesso. Una realtà che avrà inizio dal 15 giugno prossimo. Il tutto è stato reso possibile dalla caparbietà e dalla passione di alcune associazioni come il CSEMM (Centro Studi Ecosistemi Marini), la Cooperativa Nausicaa, lUNCI Pesca che in collaborazione con il Centro Studi Cetacei di Milano darà lopportunità di conoscere anche lanima del mare. Ilenia Negri