Lex direttore delle poste di Vallo della Lucania, Pasquale Cammarosano, 50 anni, è stato arrestato dai Carabinieri allalba di oggi con laccusa di omicidio. I carabinieri del NOR della Compagnia di Vallo della Lucania, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP (Dott. MARRONE) presso il Tribunale di Vallo della Lucania, lo hanno tratto in arresto, per il reato di omicidio volontario aggravato ed occultamento di cadavere. Già arrestato nell'ottobre dello scorso anno con l'accusa di aver
sottratto ingenti somme di denaro dai conti correnti postali di ignari
clienti, Cammarosano, ora è accusato di aver ucciso Carmine Novelli, il
cui cadavere venne ritrovato il 7 marzo del 2001 sul ciglio di una
strada di Moio della Civitella. Ad inchiodare Cammarosano ci sarebbe la
comparazione delle impronte digitali rinvenute dai militari del Ris di
Roma sui sacchi di plastica che contenevano il cadavere di Novelli, con
quelle rilevate nell'ottobre scorso quando l'ex direttore dell'ufficio
postale venne arrestato. Nel corso delle indagini i militari
constatarono che dal conto corrente postale della vittima risultava un
ammanco di circa 142 milioni di lire. Le indagini, sono state
coordinate dal procuratore della Repubblica presso il tribunale di
Vallo della Lucania, Giancarlo Grippo, e dal pm Renato Martuscelli.
Luigi Martino