Il Maltempo che si è abbattuto sul territorio non ha mancato di creare disagi. Diverse aree sono rimaste allagate o invase dal fango. Partendo da nord, da Capaccio, viabilità non ottimale a Capaccio, nelle località Gromola, Ponte Barizzo e Foce Sele a causa dell'esondazione del fiume. Ancora bloccata la Sp13 che permette di raggiungere la località capoluogo. Nell'area del Calore, a Laurino, resta chiusa la Sp440. Ai confini tra San Rufo e Corleto Monforte, chiusura a tempo indeterminato della SS166 Degli Alburni a causa del crollo di massi al km 54+600 del costone roccioso.
Nell'Alto Cilento storico ancora bloccata la Sp46 che collega Torchiara a Laureana, Perdifumo e i comuni del Monte Stella. Disagi anche tra Gioi e Omignano Scalo, in località Ponte Ferri e lungo le strade costiere a causa delle mareggiate. Viabilità a singhiozzo, quindi, sulla Mingardina dove è stato installato impianto semaforico e si circola a senso unico alternato. Il comune di Camerota chiede la massima attenzione per gli automobilisti che stransitano anche sulla Sp 66 (Ciglioto e località Cuppa di Licusati "zona rossa") e sulla SS562 (Marina di Camerota/Lentiscosa).
Disagi causa frane e cadute massi anche nei comuni di Roccagloriosa, San Giovanni a Piro, Casaletto Spartano e Laurito. A Palinuro e Sapri si sta provvedendo a spalare il fango dalle zone colpite dalle alluvioni.
Inutile ricordare che molti altri tratti viari sono ormai chiusi da mesi o da anni.