C'è anche Rossella Santosuosso, fotoreporter free-lance di Agropoli, tra i quattro giornalisti che nella giornata di ieri in Libano sono stati bloccati e sequestrati. La comitiva, della quale facevano parte anche Elisa Murgese di Radio Popolare, Gianfranco Salvatori di Piacenza.it e Mario Rebeschini di Mywhere, era di ritorno da un rito greco cattolico romano e cristiano maroniti per ricordare l'Epifania quando è stata bloccata da un gruppo di libanesi che gli ha portato via registratori, cellulari e macchine fotografiche. "Dopo oltre un’ora di sequestro e l’arrivo di una pattuglia della Laf, le forze armate libanesi, ben “ripuliti”, siamo stati tutti rilasciati e rientrati nella base di Shama senza un graffio", racconta Mario Rebeschini. Il generale di brigata Antonio Bettelli responsabile del settore ovest della missione di pace Uinfil (e comndante della Brigata aeromobile Friuli della nostra città) ha affermato che ”Questo gesto offende tutti i libanesi perché se offende militari e giornalisti, che sono qui per Unifil, offende tutti loro perché si sottraggono a una opportunità di sviluppo che gli proviene dalla missione di pace”.