Alatri, Corleone, Fondi, Gaeta, Lambiate, Latina, Roma ma anche nei comuni cilentani di Agropoli e Pollica, si sono mossi nelle ultime ore gli uomini della Guardia di Finanza che stanno indagando su un giro di false lauree. Oltre 100 gli uomini dell'arma impiegati nell'operazione, 10 gli avvisi di garanzia, 15 le perquisizioni che hanno interessato anche le Università di Bari e Messina. Secondo gli inquirenti, esisterebbe un'associazione dedita alla vendita di lauree false e sviluppata su tutto il territorio nazionale.
In particolare le indagini si stanno rivolgendo su alcune convenzioni stipulate tra alcune università italiane e atenei dell'est europeo per il riconoscimento degli attestati conseguiti all'estero. Proprio su queste convenzioni avrebbe messo gli occhi quest'associazione che avrebbe convalidato certificati di laurea più o meno veritieri conseguiti all'estero.
Le indagini sono condotte dalla procura di Vibo Valentia e vedono coinvolti anche l'imprenditore romano Mario Festa e Antonio Ciaravello, genero del bos di cosa nostra Totò Riina.
Gli inquirenti sperano di individuare, analizzando tutti i documenti sequestrati, i beneficiari di queste false lauree.