AGROPOLI: Carezza, Amendola, Guarro (30’st Sosero), Maisto (22’st Arigò), Panini, Scognamiglio, Cascone, Giraldi, Tarallo, Capozzoli (22’st D’Attilio), Ragosta.
a disposizione: Detta, Cozzolino, Staiano, Napoli, Landolfi, Florio.
allenatore: Pirozzi

MONTALTO: Ramunno, Perna, Spasiano, Buccino, Scarnato, Morelli, Occhiuzzi, Catalano, Gassama, Galantucci ( 15’st Poltero), Mazzei (38’pt Zangaro, 37’st Piemontese)
a disposizione: Zicaro, Salandria, Basile, Gagliardi, Piluso, Rocca.

MARCATORI: 25’ pt Guarro, 29’ Ragosta; 42’ pt Scarnato

AMMONITI: Guarro, Giraldi, Panini (A); Spasiano, Poltero (M)

NOTE: Arbitro Pedretti di Brescia, recupero 2’pt e 6’st, spettatori 500 circa

Tutto quasi facile per l’Agropoli che batte il Montalto due a uno e ipoteca sempre di più la terza piazza in classifica. Ospiti molto remissivi che si presentano al “Guariglia” inizialmente con un 4-5-1 che lascia davvero poco alla fase offensiva. Il primo acuto della sfida è di Ragosta che al sesto calcia dalla distanza sfiorando la traversa. Dopo tre minuti è ancora Agropoli, Cascone in area cerca la rovesciata vincente ma Ramunno si oppone e mette in angolo. Al quindicesimo chiede il rigore l'Agropoli, atterrato in area il solito Cascone, ottima prestazione la sua, dopo un'azione personale del capitano Tarallo. È spinta costante quella dei padroni di casa motivati a mettere subito in chiaro l’andazzo della gara, intorno al ventesimo ci riprova  Giraldi servito da Guarro, il destro a volo però del centrocampista è lontano dalla porta avversaria. Il gol è nell’area e si concretizza gli 25esimo. Capozzoli semina il panico al limite dell’area di rigore calabrese e si  procura una punizione dal limite che Guarro pennella sul palo coperto dalla barriera senza che l'estremo difensore ospite possa farci nulla. Passano pochi minuti e l'Agropoli raddoppia, Ragosta riceve palla in area dribla il suo marcatore e piazza il diagonale vincente con il mancino sul palo lontano. I delfini si rilassano però e complice una papera difensiva il Montalto accorcia le distanze, su punizione da trenta metri liscio generale il pallone colpisce Scarnato e termina in fondo la rete. Due a uno al termine del primo tempo con il Montalto che praticamente segna un gol senza mai tirare nello specchio della porta. La ripresa inizia in fotocopia con l’inizio della gara, è sempre l’Agropoli a fare la partita. Al terzo minuto cross di Guarro e  testa di Capozzoli  ma ancora Ramunno si oppone con decisione. Sono sempre i cilentani a fare la partita è a cercare la via del gol. Al quindicesimo il solito portere calabrese leva la gioia del gol a Capozzoli bravo a smarcarsi e calciare da venticinque metri. L’ultimo acuto della sfida è di Ragosta che ad un minuto dal termine calcia alto da posizione favorevole. Vittoria meritata questa dei delfini maturata contro un avversario che di certo non puntava a cercare gli ultimi punti della stagione in casa della terza in classifica.

SPOGLIATOI
in sala stampa si presenta per primo il presidente Cerruti ad esternare tutta la sua soddisfazione per il momento dell’Agropoli: “una vittoria in scioltezza, già dal primo tempo ci siamo sentiti tranquilli. Abbiamo preso gol senza subire tiri anche se alla fine con poco margine c’è sempre un brivido in più. A questo punto credo che il terzo posto sia blindato, con la Battipagliese la differenza reti ci vede favoriti quindi dobbiamo solo prepararci per questo traguardo storico dell’Us Agropoli”. Dopo Cerruti tocca a Pirozzi: “non sono pienamente soddisfatto ma queste partite vanno così, eravamo sul due a zero e purtroppo dovevamo concretizzare meglio le occasioni. Ci può stare però abbiamo fatto una grande rincorsa e adesso dobbiamo recuperare solo le forze per gli ultimi obiettivi. Le scelte di questa sera mi hanno dato ragione anche se in questo caso è più fortuna o meglio culo”.