2073 è il numero di furti in abitazioni avvenuti nellultimo anno in provincia di Salerno. I dati, resi noti dal generale di divisione Carmine Adinolfi, comandante della Legione Carabinieri Campania, evidenziano nellultimo anno un leggero calo nei reati, pari a -0,8%, ma un aumento dei furti e rapine nelle abitazioni. Nel napoletano i furti sono stati oltre 4.700. Subito dopo c'è Salerno con 2073 al terzo posto Caserta, seguita da Avellino e Benevento. Nel corso della presentazione dei dati, il Comandante Adinolfi ha invocato la collaborazione dei cittadini per prevenire e combattere i crimini. I cittadini ha detto - devono avvertire il '112' o il '113' anche in caso vedano un'auto con persone sospette a bordo ferma sotto casa, saremo pronti a intervenire e prevenire furti o rapine". In calo le rapine in banche e uffici postali, ma calano anche le denunce per estorsione in Campania, sono l'1,8% in meno. Un calo che il generale Adinolfi legge «in maniera positiva visto il fortissimo contrasto all'estorsione che abbiamo compiuto negli ultimi anni anche grazie ad una maggiore fiducia di commercianti e imprenditori». Una fiducia che dovrebbe migliorare forse sul versante dell'usura: 64 i casi scoperti dai carabinieri in Campania, un dato «non reale rispetto al fenomeno che è molto più ampio», conferma il generale. Forte anche l'attività di contrasto dell'arma dei carabinieri che dal maggio 2011 a oggi ha arrestato tre latitanti pericolosi, Salvatore D'Avino, Antonio Petrozzi e Giuseppe Polverino, ma in totale gli arresti di latitanti ammontano a 42.