La prevista conferenza dei servizi preliminare, fissata per questa mattina alle ore 11:00 presso la sede municipale di Capaccio Scalo, convocata ai sensi del comma 2 art. 14 bis della legge n. 241/90, per l’esame dell’ipotesi progettuale di riqualificazione di Paestum e dei nuclei urbani di Torre di Mare, Licinella e Santa Venere, così come scaturito dal recente Concorso Internazionale d’Idee per Paestum, è stata rinviata alle prossime settimane. “Il differimento della conferenza dei servizi preliminare che avevamo indetto – spiega il portavoce dell’Amministrazione civica, consigliere Carmine Caramante – è stato deciso esclusivamente per favorire la partecipazione della Sovrintendenza ai Beni Ambientali e Paesaggistici che, con una comunicazione ufficiale pervenutaci il 28 mattina, ci ha gentilmente chiesto di spostare la data dell’incontro poiché impossibilitata a partecipare con suoi funzionari per sopraggiunti impegni. A breve, il responsabile del procedimento, arch. Rodolfo Sabelli, riconvocherà gli enti competenti al fine di acquisire quali siano le condizioni per ottenere, sul progetto definitivo, le intese, i pareri, le concessioni, le autorizzazioni, le licenze, i nulla osta e gli assensi richiesti dalla normativa vigente. L’Amministrazione comunale e la maggioranza consiliare porteranno avanti con responsabilità e fermezza il percorso intrapreso con l’indizione del Concorso d’Idee, facendosi comunque carico delle questioni che i residenti della contrada Torre di Mare hanno posto sul tavolo in un recente incontro presso la sede comunale e che saranno oggetto di attente analisi e valutazioni sia da parte degli amministratori comunali che da parte dei progettisti. Il progetto preliminare dei lavori è stato approvato con delibera di Giunta comunale n. 386 del 20/09/2010. L’importo complessivo del progetto ammonta ad Euro 2.803.389,61 così suddivisi: Euro 908.000 facenti carico ai fondi di cui all’art. 11 bis comma 1 del D.L. n. 203/2005 attribuiti al Comune di Capaccio con la Legge Finanziaria 2006; Euro 1.895.389,61 reperiti mediante l’istituto del leasing in costruendo.