L'apertura, seppur parziale, della Cilentana, terminerà tra 48 ore. La circolazione in direzione sud sarà definitivamente interrotta da domenica quando scadrà il provvedimento di riapertura parziale del tratto viario adottato a metà luglio. E' questa l'unica certezza che riguarda la principale arteria di collegamento tra alto e basso Cilento. Sulla sua riapertura non ci sono notizie. Da alcuni giorni sono iniziati i lavori per il ripristino della frana sottostante la discarica di località Gorgo. Le opere saranno completate entro 90 giorni e dovrebbero essere consegnate ai principi di dicembre. Ciò, però, non basterà a garantire la sicurezza della SP430.
Il maggiore problema, infatti, resta la sistemazione dei piloni tra Agropoli Sud e Prignano che cedendo hanno messo in pericolo il viadotto. Delle prime opere di consolidamento furono già effettuate ma il manto stradale risulta ancora dissestato e la sicurezza non del tutto garantita. Il provveditorato per le opere pubbliche per la Campania e il Molise, infatti, ha consentito la riapertura soltanto in presenza di sorveglianza per evitare il passaggio di mezzi pesanti.
Per la messa in sicurezza del viadotto servono somme ingenti. La Provincia attende i finanziamenti della Regione Campania per avviare le opere ma fin ora nessuna notizia è giunta. I tempi per la riapertura della Cilentana, quindi, sembrano allungarsi sempre di più tra le polemiche di residenti e pendolari.