Centola. La Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno e Avellino aveva dato parere negativo ai lavori di messa in sicurezza sul sentiero che porta al borgo medievale di San Severino. Dal Tar, però, arriva la decisione che da ragione al Comune di Centola: il blocco del parere negativo. 

Da tempo l’accesso al borgo è negato per motivi di sicurezza e il comune si è attivato per riaprire il passaggio e renderlo nuovamente fruibile e visitabile, chiedendo dei fondi alla Soprintendenza. Ad oggi, dopo la decisione del Tar, l’intera situazione dovrà essere nuovamente valutata. Un ulteriore parere negativo implicherebbe la perdita del finanziamento e, di conseguenza, la definita chiusura del sentiero. Una possibilità che il primo cittadino, Carmelo Stanziola, sta cercando di evitare con ogni mezzo. La speranza dell’amministrazione e dei cittadini è che il cambio al vertice della Soprintendenza possa sbloccare il finanziamento e l’inizio dei lavori in tempi celeri.