Capaccio Paestum. I circa cento alunni della scuola elementare di Ponte Barizzo questa mattina sono rimasti a casa. Il loro istituto è stato chiuso per consentire la derattizzazione delle aule. L'intervento si è reso necessario dopo che la scorsa settimana sono stati rinvenuti degli escrementi di topo all'interno dell'edificio. 

Uno dei bambini, secondo quanto denunciato da alcuni genitori avrebbe anche avvistato l'animale in giro tra i banchi e all'interno di uno degli armadietti. Immediata la protesta di mamme e papà dei piccoli studenti arrabbiati per la mancata chiusura dell'istituto scolastico una volta appurata la presenza dei roditori. «Abbiamo motivo di credere che il personale fosse già a conoscenza del problema, eppure le lezioni sono proseguite tranquillamente e si è consentito ai bambini di sedersi tra i banchi», avevano denunciato nei giorni scorsi alcune mamme dei piccoli allievi. Soltanto venerdì pomeriggio, infatti, approfittando della sospensione delle lezioni per il week end, sono state installate le esche topicide. A spiegare il motivo è l'assessore all'identità culturale, con delega alla pubblica istruzione, Eustachio Voza. «Il comune - ha detto - è stato informato del problema soltanto nel fine settimana, e immediatamente gli uffici hanno provveduto ad attivare le procedure per ottenere dall'Asl l'autorizzazione alla derattizzazione. Non era possibile muoversi prima poiché non potevamo far uscire gli alunni da scuola a metà mattinata rischiando di farli rimanere per strada, considerato che molti genitori si trovavano a lavoro».

Secondo Voza, però, gli allarmismi sono fuori luogo poiché l'edificio non è stato invaso dai topi e gli uffici comunali e scolastici hanno fatto il possibile per evitare problemi ai bambini. «In altre occasioni abbiamo attivato la procedura di emergenza per la presenza di topi nelle aule - ha spiegato Voza - questa volte non c'era la necessità». «Quello che è entrato nell'istituto era probabilmente un topolino di campagna, che è riuscito ad accedere tramite il giardino. Il personale scolastico ha provveduto ad isolare la zona in cui era stato avvisato, quindi non vi era alcuna urgenza». Chiarito anche l'equivoco con i genitori che nella giornata di sabato hanno incontrato l'assessore Voza ed la dirigente scolastica, Enrica Paolino, ricevendo rassicurazioni sull'approfondita pulizia del plesso. Oggi, quindi, gli alunni rimarranno a casa. Il rientro a scuola è domani.