Capaccio Paestum. Non si placa la protesta dei cittadini di Capaccio  residenti in via Sabatella-Sorvella. Ancora una volta  il Comitato cittadino "Sorvella-Sabatella”, presieduto da Maria Rosaria Bambacaro, in merito alla costruzione di un impianto a biomassa a Capaccio, proprio in contrada Sorvella,chiede la partecipazione di tutta la cittadinanza. L'appuntamento è per venerdì 6 febbraio, alle ore 18 in Piazza Santini a Capaccio Scalo." Uniamoci per difendere il nostro futuro e la salute dei nostri figli - tuona il comitato - affinchè la popolazione possa essere a conoscenza delle nuove manovre della società Biocogein".

Dopo un primo stop del progetto, infatti, la società Biocogein ha presentato in Regione una variante. L'iter legale del progetto sarà discusso per l'approvazione nella conferenza dei Servizi Regionali che si terrà a Napoli il 16 febbraio. Domani sera l'incontro del Comitato è stato fissato per esaminare il nuovo progetto di variante della Biocogein, inoltre, si discuterà delle conseguenze che potrà avere sul territorio la costruzione della Centrale a Biomasse, e della differenza tra una centrale a Biogas e una centrale a Biomasse con inceneritore.

"Se il progetto dovesse venire approvato quali prodotti si daranno da mangiare ai turisti?. Carciofi alle polveri sottili e mozzarelle alla diossina, come è successo a Caserta? - si chiede il Comitato - Vogliamo informare la cittadinanza sulle ripercussioni negative di questo impianto le cui micidiali polveri sottili, ossido di azoto, anidride solforosa, metalli pesanti e quantità imprecisate di diossine si siffonderebbero in tutto il territorio capaccese arrecando danni irreversibili al territorio e alla nostra salute". Durante la manifestazione verranno raccolte le adesioni per chi vorrà partecipare alla manifestazione di dissenzo e contrarietà all'approvazione del progretto presso la Regione Campania a Napoli il 16 febbraio, con partenza in Pullman da Piazza Santini alle ore 8.