Sport

Calcio, l'Agropoli alla ricerca del sostituto di Volpe


Vulcanico Vessicchio contro società e sindaco

La situazione in cui versa l'Agropoli calcio è tutt'altro che tranquilla. La sconfitta di ieri contro la Scafatese, per il modo in cui è maturata, ha rappresentato un'umiliazione per gli sportivi agropolesi. A fine gara poi, l'allenatore Volpe ha presentato le dimissioni tuonando "così si retrocede". Ora dunque non basta decidere chi sarà il prossimo tecnico (rumors parlano di Condemi), ma anche intervenire sul mercato per rinforzare il reparto difensivo. Sull'argomento è intervenuto anche il giornalista Sergio Vessicchio che non esita ad attaccare duramente sia la dirigenza dei delfini sia l'amministrazione comunale: "Stanno succedendo cose vergognose - esordisce il giornalista agropolese in una nota inviata alla stampa - hanno messo in condizione Mastrangelo di andar via, hanno preso due allenatori scadenti, non sono stati in grado di aggiustare la squadra e in più nella società ancora si aggirano personaggi incapaci, da noi più volte invitati ad andarsene attraverso gli organi di stampa. 

In più il presidente Mauro Inverso, vicesindaco di Agropoli, si nega costantemente al telefono sfuggendo alla responsabilità per i danni che ha avallato fino a questo momento. La società - continua Vessicchio - è sull'orlo del baratro, soltanto Francesco Magna (d.g. n.d.r.) e Maurizio Cauceglia (dirigente n.d.r.), con lo stesso Inverso potrebbero salvarla. Innanzitutto devono mandare via Spinelli e la componente del Città di Mare, richiamando fin da subito Mastrangelo e affidando la squadra a Gianfranco Balzano altrimenti il presidente dia le dimissioni e finisca di avvallare gli sfacelli che si stanno compiendo. La squadra ha imboccato la strada della retrocessione che si potrà evitare solo intervenendo sul mercato per un difensore e chiamando un allenatore che non sia di Agropoli.


 Adamo Coppola assessore al bilancio, deve mettere fine alla protezione che ha verso la Città di Mare, componente deleteria e dannosa per l'Agropoli calcio. L'Agropoli è un bene di tutti ha una storia,  non possiamo far finta di nulla. Le responsabilità cadono inesorabilmente sul sindaco Alfieri di cui Inverso è vice, Magna strettissimo collaboratore e Coppola assessore al bilancio. La faida interna Mauro Inverso (vicesindaco) - Adamo Coppola (ass. al bilancio) poi, sta influendo negativamente sull'U.S.Agropoli portandola sull'orlo del fallimento e sulla strada della retrocessione. Affidarsi a personaggi come Spinelli, Capozzoli, Russo, Volpe e in parte Verrone, e facendo andar via Mastranagelo, Balzano e Turco, sono operazioni senza logica e senza prospettiva. Il calcio lo deve fare chi lo sa fare. Ora, sono ancora in tempo per salvare il salvabile, richiamando Mastrangelo e Balzano, reintegrando nella dirigenza Vittorio Gorrasi e soprattutto mandando via i le componenti del Città di Mare che non sono all'altezza del compuito. Mauro Inverso sta diventando insieme con Magna il responsabile del fallimento di una gloriosa società. Se non hanno le idee chiare, vadano via perchè stanno commettendo troppi errori e soprattutto stanno facendo troppi danni, agendo con grande presunzione. Rimane comunque la loro serietà come persone delle quali abbiamo l'onore di essere amici, ma con il calcio - afferma Vessicchio - stanno dimostrando di non andare d'accordo". Un ultimo accenno è alla questione allenatore: "Sembra che nelle ultime ore si sia proposto come tecnico Carmelo Condemi - sottolinea Vessicchio - ma sarebbe una scelta sbagliata perché è un tecnico che ha già allenato in città facendo molto male, mentre ha fatto meglio in altre piazze. Il futuro tecnico dei delfini non dev'essere di Agropoli".

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