Non basta la grinta all'Agropoli per battere il Baratta. I delfini tengono bene il campo per 90' ma in avanti non si segnalano spunti degni di nota e quando la partita sembrava destinata a terminare sullo 0 a 0 arriva il gol beffa di Stanzione che al 3' di recupero insacca, finalizzando al meglio un calcio di punizione concesso alla sua squadra. Per l'Agropoli una sconfitta pesante per il morale e per la classifica. Un segno inoltre che bisogna urgentemente intervenire sul mercato dopo gli addii, tra gli altri, del fantasista Rega, dell'attaccante Barone e del centrocampista Carbone. Abbandoni questi, passati quasi inosservati in settimana ma che, soprattutto nel caso di Rega, si sono notati in campo.Intanto, la fuga dall'Agropoli ha coinvolto anche il d.g. Massimo Mastrangelo che al termine di una turbolenta avventura con i delfini, fatta d'apparente sintonia ma in realtà piena di dissidi e scontri, lascia la società. Impossibile proseguire all'interno di una squadra con una dirigenza che negli ultimi tempi lo aveva messo ai margini, bocciando ogni sua decisione.
A comunicare l'abbandono della società, è lo stesso Mastrangelo con una nota nella quale emerge un pizzico di rammarico ma al tempo stesso la consapevolezza dell'ex direttore generale di aver lavorato bene, soprattutto nella scorsa stagione quando con l'allenatore Carmine Turco, riuscì a creare una squadra che balzò alle cronache sportive come quella che mostrava il miglior gioco della categoria, una squadra capace di lottare per i play off e di sfiorare la finale di Coppa Italia nonostante i problemi societari che erano alla base:
"A partire dal 1 dicembre 2010 - esordisce Massimo Mastrangelo - rassegno le mie irrevocabili dimissioni dalla
carica di direttore sportivo dell'US Agropoli 1921 per sopraggiunti motivi di
diversità di vedute della gestione tecnica ed organizzativa con parte
dell'attuale dirigenza, i cui rapporti personali sottolineo sono di massimo
rispetto.
Probabilmente esperienze e conoscenze diverse ci portano ad avere dei punti di
vista e dei metri di valutazione delle persone e dei ruoli completamente
opposti.
Ringrazio tutti indistintamente chi mi è stato vicino in questa bella
esperienza di un anno e mezzo, dove ritengo con molta soddisfazione di aver
contribuito nel mio piccolo, con pochi amici, alla "vittoria" di due campionati
dell' US Agropoli 1921, ovvero le iscrizioni di questa gloriosa società al
campionato quando sembrava sempre sull' orlo del fallimento e sportivamente di
aver raccolto, con la squadra, tanti consensi su ogni campo di gioco.
Preciso - sottolinea l'ex d.g. dei delfini - che lascio volutamente il mio incarico alla vigilia del secondo
periodo di mercato, consentendo a chi mi succederà la possibilità di operare a
360 gradi, non incidendo assolutamente in maniera negativa sul prosieguo
dell'attività agonistica.
Auguro a questo sodalizio e alla dirigenza i migliori auguri per risultati
sportivi importanti, convinto di aver profuso sempre il massimo impegno in
qualunque ruolo affidatomi, da direttore sportivo, segretario, dirigente
accompagnatore a commissario straordinario, con il comune intendimento di
ridare ai tifosi e a questa squadra l'importanza che merita nel panorama
calcistico dilettantistico".
Con l'addio di Mastrangelo si chiude un'altra pagina del calcio agropolese che, nella scorsa stagione, stava cercando di riemergere dopo alcuni anni bui. Ora resta soltanto la speranza che questa nuova fase di declino che la squadra ha intrapreso a partire dalla scorsa estate si arresti prima che si concretizzi un incubo chiamato retrocessione. I tifosi però, sono per ora poco fiduciosi.
Baratta-Agropoli 1-0
BARATTA: Lamberti 6, Mauro 5.5, Parisi 6, Guerrera 5,
Di Giacomo 7, Farace 6, Marantino 6.5, Marrazzo 7.5, Procida 6, Cannalonga 5.5 (28 st Stanzione F. 6.5), Agresta 5.5 (1 st De Crescenzo 6.5). A disp.: Guerriero, Cestaro, Stanzione A., Iuorio, Cesaro. All. Vastola 6
AGROPOLI: Vitale 6, Iuliano 6, Garaffa 6, Sabatino 6, Malandrino 6, Ferretti 6, Passarella 5.5 (40 st Cauceglia sv), Manzo 6, Melella 6, Apicella 6, Bevilacqua 6. A disp.: Caruccio, Crisci, Mari, Sica, Termini, Di Filippo. All. Volpe 6.
ARBITRO: Di Gioia di Nola 6.
MARCATORE: 48 st Stanzione F.
NOTE: espulso Guerrera (B) al 31 st per doppia ammonizione. Ammoniti Parisi (B), Garaffa, Malandrino, Ferretti e Melella (A).
Spettatori: 150 circa, di cui 50 circa da Agropoli.