In un'intervista esclusiva rilasciata ai microfoni di InfoAgropoli e che potrete visualizzare nella sezione tv del portale, Franco Alfieri si mostra soddisfatto per quanto fatto in questi tre anni di mandato pur ammettendo che molto c'è ancora da fare e annuncia che tra due anni sarà nuovamente candidato a sindaco di Agropoli.
Salito sul palco poi, il primo cittadino ha riassunto quanto fatto in questi anni, sottolineando in particolare l'importanza delle opere pubbliche realizzate, in fase di costruzione o progettate. Davanti a sè non c'è come negli anni passati il pubblico delle grandi occasioni, ma qualcuno osserva che forse la città, di fronte a tanta concretezza, non ha proprio voglia di ascoltare parole, preferisce continuare a vedere i fatti. Altri sostengono che Alfieri inizi a perdere consensi ma ciò presupporrebbe che vi sia qualcuno pronto a portarglieli via, ma in questo contesto politico non sembra proprio vi siano alternative al primo cittadino, figure carismatiche provenienti da altri partiti pronti a togliergli visibilità proprio mancano e il solito improvvisato candidato delle ultime ore difficilmente poterà via al primo cittadino agropolese il successo, nonostante il suo operato non sia certo privo di falle vedi, solo per citare uno degli episodi più recenti, la situazione in cui versano le spiagge agropolesi.
Ma torniamo alla cerimonia dei tre anni dall'insediamento. Alfieri ha esordito parlando di Agropoli come di una città rigenerata da quando questa amministrazione è salita al governo cittadino: «Un anno dopo laltro ha detto - la
presentazione del rendiconto rinnova quella che sta ormai divenendo una
bella tradizione della nostra comunità. Dopo un triennio di intensa e
laboriosa attività amministrativa, la nuova Agropoli la Città
Rigenerata che ci siamo impegnati a consegnare ai Cittadini cominicia
così a essere una realtà».
«Una realtà dice il primo cittadino - che si tocca nelle grandi opere
come il Palagropoli A. Di Concilio; che si vede nei cantieri
dellOratorio di Santa Maria delle Grazie, della Casa comunale, della
palestra per la danza sportiva e della nuova stazione degli autobus;
che si vive grazie alle tante iniziative, piccole e grandi, promosse
nel campo della solidarietà sociale, della cultura, dellambiente, del
turismo, del commercio; una realtà che si intuisce, in quelli che
saranno i suoi sviluppi ulteriori, nei nuovi progetti strategici come
quelli della costruzione del Cineteatro o della sistemazione dellarea
Fornace. E tutto ciò grazie a un impegno intenso e corale della Giunta
e del Consiglio comunale, unitamente ai dipendenti
dellAmministrazione, allAgropoli Servizi srl e allAgropoli STU».
«Eppure ancora il sindaco Franco Alfieri - questo cammino virtuoso
che sta mutando il volto e lanima di Agropoli, imponendola come
riferimento autorevole e forte per lintero territorio comprensoriale,
si trova a fare i conti con la fase di enorme inquietudine che
attraversa tutti i paesi dEuropa. Una sfida epocale, che chiede a
ciascuno di noi di non rinchiudersi in se stesso, offrendo il massimo
contributo di intelligenza e di operosità. Non ci è dato sapere come
saranno i prossimi mesi. E magari, anche questa volta, la realtà si
presenterà meno dura di come la si era dipinta. Certo è che questa
Amministrazione continuerà a operare per dare fiducia a famiglie e
imprese, profondendo ogni sforzo necessario a dare continuità al suo
percorso di cambiamento e di sviluppo».
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