Le risate di un bambino in sottofondo fanno da cornice a delle immagini registrate con una telecamera, probabilmente da un turista, da uno dei balconi di un appartamento che affaccia sul Lungomare San Marco di Agropoli. E' l'ora del mattino in cui la città si risveglia, in cui il Lungomare non è ancora centro del caos. I protagonisti del filmato sono lo splendido paesaggio della cittadina cilentana, il mare calmo e cristallino, qualche podista che di tanto in tanto corre sul marciapiede, dei camion che passano. Ma a guardare con attenzione, "il regista" del video, non voleva mostrare soltanto la bellezza di Agropoli alle prime luci dell'alba, ma porre l'attenzione sul vero protagonista delle immagini: un operatore ecologico intento a svolgere il suo abituale lavoro. Spazza il marciapiede, raccoglie sabbia e, secondo l'autore del filmato, rifiuti, per poi gettarli...nuovamente sulla spiaggia. Emblematico il titolo delle immagini: "Agropoli lo spazzino più sporco che c'è"Così la città torna ad essere protagonista in negativo su Youtube, se negli scorsi mesi a causa di un video che riprendeva i Vigili Urbani sulla SS18 intenti a sfidare ogni limite di velocità, oggi per un operatore ecologico che - stando alle descrizioni del videoamatore e pubblicate su un blog - non ha compiuto proprio un bel gesto nel riversare rifiuti e sabbia sulla spiaggia. Insomma ancora una pubblicità, su uno dei siti internet più visto al mondo, non certo edificante per la cittadina cilentana. Ernesto Rocco