Si è costituito ad Agropoli, nella giornata di ieri, il gruppo "Giovani Democratici", movimento giovanile che fa capo al Partito Democratico. Coordinatore del gruppo è stato nominato Filippo Romanelli, 26 enne agropolese che, quale primo atto della sua nuova carica, ha lanciato la campagna di tesseramento con l'obiettivo dice, di riavvicinare i giovani alla politica.
"Si parla tanto della disaffezione alla politica, di disinteresse dei ragazzi verso la cosa pubblica: il P.D. - afferma Filippo Romanelli - vuole rispondere e rilancia l'iniziativa al fine di avvicinare i ragazzi, coinvolgerli e renderli protagonisti della costruzione dell'alternativa.
In un momento di difficolta' del paese, crisi economica, negata per due anni dal governo e poi fatta pagare con una manovra lacrime e sangue ai soliti (pubblico impiego e redditi medio-bassi) crescita zero e tasso di disoccupazione record (mai cosi' male da 10 anni e 7 degli ultimi 9 governati dalla destra) con i continui attacchi del premier e della sua maggioranza alla magistratura e alla stampa (ddl sulle intercettazioni, contro cui il PD e tutta l'opposizione unita condurranno una lotta senza quartiere), la distruzione della scuola e dell'universita' pubblica con dissennati tagli alla ricerca (che dovrebbe costituire, con l'istruzione, il cuore e il futuro di un paese moderno e democratico) e il vergognoso e sistematico oltraggio alla Carta Costituzionale (su cui pure il premier aveva giurato), rimanere in silenzio non e' possibile!
Odio gli indifferenti scriveva Framsci nei suoi quaderni giovanili: voltarsi per non guardare e' immorale, non impegnarsi per costruire ora un paese migliore in cui vivere e' da ignavi - continua Romanelli - e il Partito Democratico deve avere l'ambizione di proporsi come motore trainante della costruzione di un'Italia migliore ripartendo dai territori, dalle singole realta' locali, per poi convergere nel progetto unitario di alternativa.
Il partito democratico agropolese - conclude Filippo Romanelli, coordinatore dei Giovani Democratici - invita i giovani all'impegno e alla partecipazione, rilancia la sfida e vuole crescere insieme ai ragazzi che hanno voglia di essere l'anima di questa crescita. Il tesseramiento e' aperto: costruiamo insieme l'alternativa".