Come già riferito dal nostro portale, il prossimo consiglio comunale che si terrà domani 28 Settembre, assume grandissima rilevanza per la città di Agropoli in virtù di una proposta presentata da quattro consiglieri (Coppola, Serra, Giuliano e D'Ascoli) per la salvaguardia di alcune aree verdi della città dal cemento. In virtù del piano di fabbricazione attualmente esistente infatti, difficilmente aree di Agropoli come la collina Selva o San Marco troverebbero tutela. Dopo l'intervento di vari esponenti del mondo politico che non hanno mancato di bacchettare l'amministrazione comunale, a dire la sua sulla vicenda è anche l'ex sindaco di Agropoli e attuale consigliere comunale Antonio Domini che attraverso un sentito appello, chiede ai membri del consiglio di votare a favore della proposta di tutela delle aree verdi della città."Il prossimo Consiglio comunale di martedì 28 settembre - afferma Domini - tra i tanti argomenti, ne avrà da discutere uno particolarmente importante per il futuro della nostra città. Quello che riguarda la tutela delle colline di Agropoli dall'assalto del cemento selvaggio, San Marco e Selva su tutte. In questi tre anni e mezzo di Amministrazione, Alfieri ed i suoi non hanno voluto avviare alcuna iniziativa sulla programmazione urbanistica. Anzi hanno gioito per la bocciatura (a loro dire?????) del Piano Regolatore Generale, che la mia Amministrazione grazie soprattutto all'enorme lavoro fatto dall'Ass. Michele Spinelli, con tanta fatica aveva adottato e cercava di portare all'approvazione finale. Ciò è tanto vero che da quando quest'Amministrazione si è insediata, avendone la possibilità, non ha avviato la progettazione del PUC (il nuovo PRG) che pur poteva fare. Il risultato e che già da tempo ed ancora oggi ad Agropoli vige uno strumento urbanistico predisposto nel 1972, quando Agropoli contava circa 8mila abitanti. Rivolgo un appello a tutti i Consiglieri comunali, al di là delle loro appartenenze politiche, affinché martedì 28 settembre 2010 la proposta all'ordine del giorno del Consiglio comunale che riguarda la tutela delle colline verdi di Agropoli possa ottenere la maggioranza dei voti del Consiglio.In caso contrario sarà chiaro a tutti che la maggioranza e l'Amministrazione comunale non hanno interesse alla tutela del territorio.In questo momento ricordo quei giorni dell'autunno del 2006, quando la mia Amministrazione venne sfiduciata, ricordo le tensioni sul Piano Regolatore Generale e gli scontri per adottarlo, ricordo bene anche i nomi di coloro che mi hanno sfiduciato e che oggi sostengono Alfieri e che forse hanno a cuore non tanto la tutela della nostra città e dei suoi cittadini - conclude Antonio Domini - ma quelli di qualche loro amico"