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Agropoli dedica delle strade a due reduci della II Guerra Mondiale

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La giunta comunale di Agropoli ha deciso di omaggiare due reduci della II Guerra Mondiale. Si tratta di Francesco Nappi e Michele Siniscalchi, ai quali verranno intitolate delle strade in località Mattine. 

Francesco Nappi a soli 20 anni, entrò nell’arma dei Carabinieri e dopo qualche giorno fu inviato sul fronte greco dove combattè fino al 1943. Rientrato in Patria ripartì per l’Albania dove i tedeschi, a causa dell’armistizio, lo fecero prigioniero. Lo spedirono nel campo di lavoro di Nordhausen, in Germania, dove si costruivano i missili V2. Fu liberato dagli americani e ritornò in Italia così denutrito che i familiari fecero fatica a riconoscerlo. Negli anni sessanta prese servizio nella tenenza dei Carabinieri di Agropoli dove rimase fino alla pensione. Morì nel suo paese di adozione il 10 Maggio 1996.

Michele Siniscalchi, invece, era originario di Torchiara. Partecipò alla II Guerra Mondiale come Maresciallo di Cavalleria dell'esercito italiano. Finita la guerra ritornò nel Cilento dove si distinse come imprenditore anche nel campo dell'agricoltura e dell'allevamento. La sua storia è legata a doppio filo con quella Bcc di Copersito Cilento. E' stato infatti uno dei tre soci fondatori della prima banca del territorio che ha poi capeggiato l'unificazione degli istituti di credito cooperativo dell'intero Cilento. E' morto l'1 maggio del 1992.

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