Domenica 1 dicembre, alle ore 9:30, si svolgerà presso il Museo di Agropoli un incontro incentrato sul recupero dell’identità e della cultura del Sud. Un percorso che ripercorre la storia del nostro per capire, grazie al contributo dei relatori, il perché oggi il Sud è in uno stato di degrado e vittima della criminalità.
Il convegno è promosso dalla Comunità per il recupero della nostra storia e dal Comune di Agropoli ed è patrocinato dalla Provincia di Isernia dell’Auser, dall’Aias.
Dopo i saluti del sindaco Alfieri, aprirà i lavori l’assessore alla Cultura Crispino. Seguiranno gli interventi “Recuperare il passato per costruire il futuro” di Donato Crescenzo, responsabile del Centro di Formazione di Napoli. A seguire interventi sul Sociale su “Il Sistema Sanitario borbonico” di Ennio Savino, medico legale; “La psichiatria positiva di B. Miraglia” Clementina Iervolino, counselor; “Le eccellenze nella Sanità del 700” di Silvano Saccone, storico; sull’Arte “Le disabilità: l’importanza del recupero e reinserimento sociale della Persona comandante” di G. Paglia, medaglia d’oro al valore; “Progetti per i disabili della Provincia d’Isernia”. R. D’Orsi, responsabile ASCOS; su Economia “L’economia di Serra e Genovese” di A. Calvaruso, vice presidente AIF; “La visione dell’economia di G. Filangieri” di M. Bacchi inf. Prof.le; “L’industria nel settecento e le Seterie di San Leucio” di Fernando Luisi, medico legale; “La dispersione scolastica ed emigrazione”, di R. Sorrentino, sociologa; “Il contribuito degli emigranti cilentani nello sviluppo di altri Paesi” di D. Chieffallo, storico; su Ambiente “La geologia ai tempi dei Borbone Pilla” di A. Sorbo, sindaco di Venafro; “Le opere di prevenzione ambientale” di R. Continisio, geologa; “Erbe e piante dalla tradizione cilentana una opportunità per i giovani” di D. De Santis, botanica; “Lo smaltimento rifiuti nel 700”, di P. Aterno , AIAS, di S. Candila, ARS DIAPASON.