E’ un sali e scendi continuo la stagione dell’Agropoli che di certo non fa della continuità la sua arma segreta, domenica a Battipaglia è arrivata la quinta sconfitta della stagione che di certo non bilancia con le quattro vittorie e gli altrettanti pareggi. Anche la differenza reti è emblematica, un -1 che non lascia scampo ad equivoci.
Ultima squadra in zona playout ed anche se è vero che la classifica è corta bisognerebbe arrivare a capire che è più vicina la coda della classifica che la testa. “Pensiamo a salvarci” aveva tuonato qualche settimana fa il capitano morale dell’Agropoli Landolfi, avvertimento che non è stato seguito visto che dopo la vittoria con la Vibonese si è continuato a parlare di zona playoff a soli quattro punti. A Battipaglia è andata in scena la gara delle deluse del girone I, le zebrette venivano da due sconfitte consecutive mentre l’Agropoli aveva vinto con la Vibonese. In molti si aspettavano che gli uomini di Pirozzi potessero fare il colpaccio e dare il ko ad una squadra in netta crisi e con qualche problema di spogliatoio. L’Agropoli però evidentemente ha sottovalutato la sfida, basti pensare che la società ha deciso che non fosse neanche opportuno andare in ritiro e dare appuntamento ai calciatori direttamente la mattina dell’incontro. Come si può pensare di non andare in ritiro alla vigilia di un derby ??? Forse in prima categoria ma se la memoria mi sorregge ancora mi sembra di ricordare che l’Agropoli gioca in serie D. Domenica prossima il calendario segna primo dicembre, ventiquattro ore prima dell’apertura del mercato. Al “Guariglia” non si sa se arriverà il Ragusa a giocare visti i problemi societari dei siciliani. Sarà una settimana lunga per l’Agropoli fatta di voci di mercato, ne siamo certi, e di notizie da Ragusa.