Attualita'

Agropoli: Sergio Vessicchio lancia il sito Anti-Inter


Basta con l'anti-Juve, arriva l 'anti-Inter. Si chiama www.dossierinter.com: decine di pagine web tutte ''dedicate'' all'Inter ed ai presunti coinvolgimenti della societa' nerazzurra in vicende non strettamente calcistiche. Da ''passaportopoli'', dalla vicenda nandrolone di Kallon alle accuse dell'ex Georgatos, dal caso plusvalenze alla vicenda del petinamento dell'arbitro De Santis. Il sito, in rete da due giorni e gia' meta di centinaia di visitatori e' stato realizzato dal giornalista agropolese Sergio Vessicchio che con la collaborazione di tifosi juventini di tutta Italia e con i siti giulemanidallajuve.com e juventus1897.it ha raccolto quello che definisce un vero e proprio dossier. Nelle pagine del sito viene rivolto un appello alle procure di tutta Italia affinche' indaghino e l'invito ''agli juventini e agli sportivi veri'' affinche' facciano girare ''le pietre dello scandalo'', come spiega lo stesso Vessicchio. E poi i presunti scandali dell'Inter campione d'Italia, raccontati in pillole o attraverso gli stralci delle sentenze della Commissione disciplinare della Lega Calcio, come nel caso della storia del passaporto del centrocampista nerazzurro Alvaro Recoba. Un racconto che non si ferma allo vicenda di Calciopoli e ai presunti coinvolgimenti dell'Inter, ma arriva fino all'alba della storia nerazzurra, addirittura fino al 1910, quando, secondo Vessicchio, i nerazzurri commisero un piccolo illecito, giocando la finale scudetto contro una Pro Vercelli imbottita di undicenni, per protesta, e vinsero cosi' il primo tricolore. Diversi episodi, piu' o meno noti, che non salvano neppure la grande Inter del mago Herrera, accusata, attraverso le parole di Ferruccio Mazzola, di doping.''Vogliamo che sia fatta chiarezza sulle vicende che negli ultimi anni hanno riguardato l'Inter - spiega Vessicchio - Il sito e' nato grazie alla collaborazione via e-mail di decine di tifosi che da tutta Italia mi hanno segnalato i misfatti della squadra che quest'anno ha avuto l'impudenza di cucirsi il tricolore sul petto. Per fare solo un esempio, nel 2001 la squadra francese del St. Etienne e' finita in serie B a causa della penalizzazione di 7 punti comminati per i passaporti falsi del brasiliano Alex e dell'ucraino Levitsky. In Italia, al contrario, nonostante una condanna per gli stessi motivi al suo direttore generale, Oriali, e ad un suo tesserato, Recoba, l'Inter vince a tavolino lo scudetto della vergogna 2005/06''.Vessicchio, accanito tifoso della Juve, aveva gia' fatto parlare di se' due anni fa, quando aveva lanciato in rete un sito dedicato ai presunti errori dell'arbitro Collina nei confronti della vecchia Signora.

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