Sabrina Capozzolo è la nuova segretaria dei Giovani Democratici di Agropoli. Lelezione è avvenuta allunanimità nel corso del congresso che si è celebrato sabato 25 febbraio presso la sede agropolese del Partito Democratico. Fabio Coppola è stato nominato presidente. Al congresso hanno portato i propri saluti il segretario del PD Agropoli, Alberto Sorrentino, il sindaco Franco Alfieri e gli assessori e i consiglieri comunali del Pd. «E per me un grande onore e una grande emozione assumere la carica di segretario dei Giovani Democratici di Agropoli afferma Sabrina Capozzolo - Ringrazio tutti i partecipanti al Congresso tenutosi il 25 Febbraio scorso, che con il loro voto e con la loro presenza hanno espresso il sostegno e il consenso alla mia persona. La grande partecipazione riscontrata esprime la volontà e il desiderio dei giovani di partecipare sempre di più alla vita politica del proprio territorio e non solo, volontà che nel periodo in cui ci troviamo denota la tenacia di quanti non si rassegnano ai modelli e ai riferimenti del passato né ad un futuro, per certi versi già definito, ma che scelgono ogni giorno di dare senso alle loro azioni creando nuove opportunità. Credo sia giunto il momento di dare fiducia, con coraggio, alle nuove generazioni, perché abbiamo bisogno di una politica non solo determinante sul presente, ma che abbia un orizzonte ampio». Durante il Congresso dei Giovani Democratici è stato eletto anche il nuovo direttivo composto da: Fabio Coppola, Teobaldo Monaco, Cesare Miglino, Bruna Di Filippo, Daniele Ferraioli, Vincenzo Manzo, Mascia Sannino, Francesco Alfieri, Annalisa Nasti, Graziano Marciano, Carmine DAmico e Stefania Fierro. «Ai componenti del direttivo aggiunge Capozzolo - va il mio augurio di buon lavoro unitamente allauspicio che possa istaurarsi una sincera collaborazione tra gli stessi e la mia persona, in modo da poter dare voce, insieme, ai bisogni e le aspettative di noi giovani. I temi fondanti del mio programma sono la partecipazione, sia quella dei tesserati che dei sostenitori e di quanti in futuro vorranno far parte dei Giovani Democratici, la cultura della legalità senza la quale non ci può essere nè liberta nè democrazia, il rinnovamento, la collaborazione attiva con tutti i livelli del Partito Democratico, ma soprattutto dei Giovani Democratici nell'organizzazione di eventi, dibattiti, manifestazioni. Io, il direttivo e tutti i sostenitori, inoltre, metteremo a disposizione del Partito Democratico tutte le nostre energie per poter contribuire in maniera determinante, in termini di idee e proposte, ad arricchire lagenda politica in vista delle prossime consultazioni elettorali».