Un incontro in Regione Campania per discutere della soppressione della tratta Agropoli-Capri del Metrò del Mare. Lo chiedono i consiglieri del Popolo delle Libertà di Agropoli attraverso una missiva inviata al Presidente della Regione Campania On. Caldoro ma anche al presidente della Provincia di Salerno On. Edmondo Cirielli, agli assessori competenti di tali enti e all'amministrazione comunale di Agropoli alla quale i consiglieri Emilio Malandrino e Mario Pesca non risparmiano qualche stoccata sui metodi utilizzati per manifestare il proprio malcontento per la soppressione della tratta del Metrò del Mare"Risulta incredibile - si legge nel documento del P.d.L. in relazione alla cancellazione del servizio di trasporto marittimo Agropoli - Capri - che tale tratta venga sottratta al porto di Agropoli considerato che tale servizio viene utilizzato, nel periodo estivo, da un territorio che vanta, circondario compreso, circa centocinquantamila presenze e rappresenta la porta naturale di collegamento del flusso turistico dei visitatori provenienti dall'area archeologica di Paestum e da altre località campane;
appare peraltro irrazionale come, la stessa tratta, venga inserita con partenza dal piccolo e modesto porticciolo di San Marco di Castellabate e non riconfermata per Agropoli. Tanto premesso, chiediamo alle SS.LL., voler convocare presso la Regione Campania un incontro immediato per poter discutere della problematica su illustrata, valutando in quella sede l'opportunità di poter riattivare ad Horas tale linea che, a nostro parere, risulta essere di primaria importanza sia per il servizio reso ai turisti presenti su tutta la nostra fascia costiera sia per l'incremento turistico-economico che tale servizio porta alla comunità locale".
Infine, dai consiglieri Emilio Malandrino e Mario Pesca, l'invito a prender parte ad un eventuale incontro in regione, qualora venisse accordato, "per rendere tale richiesta forte ed autorevole e non lasciarla a sterili ed inutili provocazioni e/o proclami verbali a mezzo stampa che non hanno la giusta incisività e probabilmente non producono alcun effetto.
Contestualmente - conclude la nota del P.d.L. - invitiamo il Sindaco e l'intera Amministrazione a voler sostenere fortemente questa istanza, non lasciandosi distrarre da eventi di dubbia sostenibilità come le Carnevalate fuori stagione che sanno più di eventi allegorico-pagliacceschi e non di attività serie per un effettivo rilancio ed incremento del sofferente turismo Agropolese".