Appunti di storia

Agropoli 2020-Città Eco Sostinibile (Seconda Parte)


Nella prima parte ho parlato del recupero, della riqualificazione e della valorizzazione dell’Antica “Acropolis” Borgo-Museo all’aperto Eco Sostenibile colonna portante per il riscatto storico-culturale-turistico della nostra Antica Agropoli. Continuando il discorso sull’Idea-Progetto “Agropoli 2020” Città Eco Sostenibile, in questa seconda parte, tratterò della realizzazione di una Cittadella dello Sport e del Tempo Libero Eco Sostenibile in Contrada Marrota, utilizzando la vasta area pubblica dove attualmente sono ubicati lo Stadio“R. Guariglia” ed il campo di calcio “G.Torre”. Inoltre, con l’apertura di una Unità Operativa Complessa di Medicina dello Sport nell’Ospedale Civile di Agropoli, è possibile creare una fruttuosa sinergica collaborazione con la Cittadella dello Sport e del Tempo Libero. Un’area strategica, a pochi minuti dal Centro e dallo Svincolo Sud della Superstrada, dove nascerebbe un Polo Sportivo, Sociale ed Economico di notevole valore per Agropoli e gli Agropolesi.

La Forza: “La Cittadella dello Sport e del Tempo Libero” in C.da Marrota.

LA STORIA

Brevemente qualche nota storica sugli spazi pubblici destinati allo Sport nella nostra Agropoli. La prima area dedicata alle attività sportive e ludiche è stata Piano della Madonna (Attuale Parcheggio nel Centro di Agropoli). Utilizzata fin dai primi anni del Novecento per gare sportive e manifestazioni varie. Nel periodo Fascista fu riqualificata per facilitare lo svolgimento delle manifestazioni ludiche e politiche del Regime. Nel dopoguerra vi si praticavano le attività amatoriali e dilettantistiche dello sport Agropolese.

Nel 1954 nel Rione Stazione, il D.L.F. Agropoli aprì il primo Campo Sportivo omologato. Sul Campo di Calcio dotato di recinzione e di spogliatoi svolse attività calcistica, per una decina di anni, la squadra del D.L.F. Agropoli. Nel 1961 lo spiazzo di Piano della Madonna fu sistemato e divenne il Campo Sportivo” G. Landolfi”. Il 30 Ottobre 1995 in C.da Marrota fu inaugurato lo stadio “Raffaele Guariglia”.

Per l’Atletica Leggera negli anni ’50 erano in funzione la palestra dell’Avviamento al Borgo Antico e la Palestra del Ginnasio-Liceo al rione Marina. Grazie al lavoro del prof. Algerino De Simone nella palestra del Ginnasio Liceo si praticavano numerose discipline di Atletica Leggera e vi giocava la squadra di Pallacanestro Agropolese.

Nel 1963 furono realizzati i Campi da Tennis a Trentova, tra i primi in Provincia di Salerno. Il 1° Ottobre 1968, con l’apertura della nuova sede del Liceo Classico “Dante Alighieri”, fu edificata la prima Palestra coperta di Agropoli. Nel 1971 divenne operativa la Palestra della Scuola Elementare “G.Landolfi”. Nel 1983 Agropoli, con il montaggio di una Tensostruttura in via Taverne, si dotò della prima Palestra Pubblica Polifunzionale. Negli anni ’90 fu donata dalla Croce Rossa Italiana una Palestra prefabbricata e collocata in via Lombardia. Negli ultimi decenni sono state costruite nelle Scuole Pubbliche altre Palestre, utilizzate dagli alunni e dalle numerose Associazioni Sportive Agropolesi.

Perché una Cittadella dello Sport e del Tempo Libero?

Agropoli è una cittadina di circa ventimila abitanti di cui un buon 40% praticano sport a vari livelli. Dal semplice impegno ludico-ricreativo a quello amatoriale, fino ad impegni agonistici di alto profilo competitivo, ed è grande la richiesta per spazi idonei e qualificati dove svolgere attività sportive. Allo stesso tempo gli Agropolesi sentono l’esigenza di un Parco Pubblico attrezzato dove trascorrere il proprio tempo libero. La Cittadella dello Sport, del Tempo Libero, del Fitness, dell’Intrattenimento e del Relax , con un adeguato Piano di Marketing, alimenterebbe un diffuso benessere Sociale, Culturale ed Economico per Agropoli e per gli Agropolesi. Da precisare che andrebbero comunque progettati dei piccoli Centri Sportivi nei Rioni Periferici dove inserire le strutture sportive dedicate a soddisfare le esigenze dei Residenti. 

IL PROGETTO

Ritengo che il primo passo da fare è quello di promuovere un Concorso di Idee per realizzare una Cittadella dello Sport e del Tempo Libero Eco Sostenibile che sia all’avanguardia nel Design, nel Comfort, nei Cromatismi e che ci offra il meglio dal punto di vista Architettonico, Ambientale, Tecnologico, Energetico ed Ecologico. Agropoli e gli Agropolesi hanno bisogno di opere importanti ed esclusive, fondamentali per il rilancio della propria immagine e della propria economia. Le strutture della Cittadella sono realizzate in base alle normative Europee al fine di garantire agli atleti, agli spettatori e ai visitatori i massimi livelli di funzionalità, di igiene e di sicurezza. Tutti i collegamenti, intesi come accessi a tutte le strutture, sono regolamentati per l’uso ai disabili e nel rispetto delle norme antincendio. Dotata di piena autonomia Energetica e Tecnologica. L’Idea-Progetto “Cittadella dello Sport e del Tempo Libero” prevede 3(tre) Strutture Sportive Eco Sostenibili di importanza nazionale a basso impatto ambientale, realizzate con materiali naturali ed eco-compatibili, ben armonizzate con l’ambiente ed il paesaggio. Palestre più piccole di supporto a tutte le attività sportive agropolesi. Strutture Sportive flessibili nell’utilizzo, nelle dimensioni e nella capienza. Una Palazzina dei Servizi, un Parco Pubblico Attrezzato, Stazione Autobus, Aree Parcheggio Coperte, etc.

LE OPERE 

1) Stadio. Riqualificazione dell’attuale Stadio “R.Guariglia” con un progetto innovativo che riesca ad integrare il Calcio con l’Atletica Leggera, facendo sentire il pubblico vicino agli atleti.

Lo Stadio è corredato di tutte le attrezzature sportive e di supporto per il Calcio e per le varie discipline di Atletica Leggera. Gli spazi per il pubblico sono dotati di strutture che consentono il massimo del comfort e della sicurezza.

2) Palazzetto dello Sport Polifunzionale. Le sue funzioni e le sue finalità devono essere quelle di dare la possibilità alle associazioni sportive di programmare eventi Nazionali ed Internazionali. Campionati,Tornei e Meeting di Basket, Pallavolo,Calcetto indoor, Ginnastica Artistica, Ballo Sportivo, Arti Marziali, etc. Concerti.

3) Pala Piscina. Questa è una struttura di cui Agropoli, località di mare, e gli Agropolesi, gente di mare, sentono notevolmente la mancanza. E’ inutile elencare i benefici fisici e sportivi derivanti dalla sua presenza. Nel Pala Piscina di Agropoli si prevedono: Una piscina Olimpionica con relative Tribune per ospitare competizioni Nazionali ed Internazionali di Nuoto, Pallanuoto,etc.; Una piscina per i più piccoli; Una piscina per i portatori di Handicap e per la Riabilitazione.

4) Palestre Multifunzionali. Le Palestre Multifunzionali servono a soddisfare le esigenze giornaliere delle Associazioni Sportive Agropolesi e sono munite di tutte le attrezzature Sportive idonee alle attività e ai corsi di Basket, Pallavolo,Calcetto indoor, Ginnastica Artistica, Ballo Sportivo, Arti Marziali, etc.

5) Parco Pubblico Attrezzato. Realizzato con un progetto di spazio verde dotato di linguaggio architettonico e collegato ai principi di sostenibilità e compatibilità ambientale. Pensato per risolvere i problemi degli agropolesi che non sanno dove trascorrere le ore di relax e di divertimento all’aperto. Fornito di attrezzature per lo Sport all’aperto: Tiro con l’Arco,Tennis, Minigolf, Centro Equitazione, Maneggio, Free Climbing, Piste Ciclabili, Aree giochi e di attesa. Percorsi Vita. Aree Picnic e di riposo. 

6) Palazzina dei Servizi. Nella Palazzina sono previsti dei locali Amministrativi per la gestione della Cittadella. Una Sala Controllo e Sicurezza per la vigilanza e la video sorveglianza dell’intera area. Postazioni per la Polizia Urbana, Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana e Pronto Soccorso. Locali per le sedi delle Associazioni Sportive Agropolesi. Una Sala di accoglienza fornita di tutti i servizi idonei ad agevolare l’attesa e la permanenza degli atleti e dei loro accompagnatori, nonché dei visitatori. Sono previsti: Bar, Pizzeria, Merchandising delle Associazioni, Infopoint, Centro Fitnees e Centro Benessere.

7) Stazione Autobus e Taxi. Per alleggerire la viabilità ed il traffico da e verso la Cittadella, situata in un punto nodale per la viabilità, si deve ottimizzare il Trasporto Pubblico con delle Navette no-stop che utilizzano una Stazione di Autobus per gli spostamenti urbani ed extraurbani degli utenti. Allo stesso sarà incentivato l’utilizzo di mezzi alternativi, da e per Agropoli Centro, con marciapiedi coperti e piste ciclabili.

8) Parcheggi e viali di collegamento coperti al di sotto delle strutture oppure utilizzando aree esterne con strutture leggere ricoperte da Pannelli Solari.

BENEFICI ECONOMICI
La sua attuazione comporta: Commesse pubbliche e private per le numerose ditte Agropolesi chiamate a realizzare le strutture sportive e le infrastrutture; La nascita di nuove attività economiche nei vari e molteplici settori interessati dall’Idea-Progetto; La creazione di numerosi posti di lavoro a vari livelli e con differenti mansioni nell’ambito delle diverse fasi di sviluppo e di vita della Cittadella. Un’Idea-Progetto che incide positivamente sull’asfittica economia Agropolese.

RISORSE

L’Idea-Progetto “Cittadella dello Sport e del Tempo Libero” Eco Sostenibile si finanzia attraverso la richiesta e la gestione da parte dell’Ente Comune di Agropoli dei vari fondi erogati dai bandi Regionali, Statali ed Europei per lo Sport, il Tempo Libero e l’Ambiente. Attivando dei Project Financing per l’impiego e l’utilizzo di Capitali Privati.

Ospedale Civile di Agropoli

In questi giorni si parla della deprecabile chiusura dell’Ospedale Civile di Agropoli. La realizzazione della Cittadella dello Sport e del Tempo Libero potrebbe essere lo spunto per chiedere l’apertura nell’Ospedale Civile di Agropoli di una Unità Operativa Complessa di Medicina dello Sport. In Campania l’unica Unità Operativa di Medicina dello Sport è presso il Policlinico Federico II di Napoli. Le funzioni di una Unità Operativa Complessa di Medicina dello Sport sono quelle di assicurare attività e prestazioni ambulatoriali e di laboratorio, in regime di degenza ordinaria e di day hospital, rivolte al mantenimento del benessere fisico, al ripristino e al mantenimento dello stato di salute, alla prevenzione, alla diagnosi e cura delle patologie legate allo sport. Alla valutazione dello stato funzionale complessivo di soggetti sani e con patologie croniche per la prescrizione dell’esercizio fisico come terapia rivolta al miglioramento delle sue complicanze. Inoltre, si potrebbe dotare di Pronto Soccorso e di ambulatori per visite internistiche ed endocrinologiche. Diventerebbe un punto di riferimento Regionale per l’attività motoria nelle patologie croniche al servizio delle Associazioni Sportive, degli atleti professionisti e dilettanti, nonché della cittadinanza. L’attivazione della Unità Operativa Complessa di Medicina dello Sport creerebbe con la Cittadella dello Sport e del Tempo Libero una sinergica collaborazione per l’utilizzo delle rispettive strutture. Non sottovalutando l’ipotesi dell’apertura di Corsi Universitari di Medicina dello Sport. (Fine Seconda Parte)

Articolo tratto dal libro:

“Agropoli 2020” Città Eco Sostenibile con il Cuore, la Forza, la Mente ed il Corpo. di Ernesto Apicella

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