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A Paestum un progetto per difendere i templi da fenomeni sismici

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Capaccio Paestum. Difendere i templi di Paestum da eventuali fenomeni sismici. È questo il progetto denominato "Tesspacs", che coinvolge la Soprintendenza per i beni archeologici, il museo di Paestum, l'Università degli studi di Salerno è quella tedesca di Kassel. Gli studiosi hanno l'obbiettivo di individuare delle strategie che puntino al restauro delle antiche strutture preservandole dai fenomeni sismici, con tecniche reversibili e non invasive e soprattutto conservative. Il tempio che è già da alcune settimane sottoposto a studi è quello di Nettuno. L'edificio ha quasi duemilacinquecento anni di storia e risulta ancora uno dei meglio conservati al mondo. Pertanto gli studiosi provvederanno a studiarne le vibrazioni registrate a causa del vento ed ai fenomeni sismici arrivando così ad elaborare un modello numerico descrittivo del tempio dedicato al dio del mare.

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