Nella serata di ieri, presso la Chiesa del SS. Salvatore di Caggiano, si è svolta una Santa Messa in suffragio dei tre Carabinieri tragicamente deceduti lo scorso 15 ottobre a Castel d’Azzano, in provincia di Verona, durante un intervento operativo.
La funzione religiosa, presieduta dal parroco don Angelomaria Addesso e da don Michele della Monica, è stata promossa dal Comune di Caggiano in collaborazione con la sezione locale dell’Associazione Nazionale Carabinieri e la Parrocchia del SS. Salvatore.
Un momento di raccoglimento e preghiera in memoria di Marco Piffari, Davide Bernardello e Valerio Daprà, militari dell’Arma caduti nell’adempimento del proprio dovere.
Alla cerimonia hanno partecipato numerosi cittadini, autorità civili e militari, tra cui il sindaco di Caggiano Modesto Lamattina, il Capitano Veronica Pastori, comandante della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina, il Maresciallo Marcantonio Ponte, comandante della stazione Carabinieri di Caggiano, e il Luogotenente in riserva Cav. Rocco Croce, presidente della sezione ANC di Caggiano. Presenti anche i rappresentanti della sezione ANC di Roscigno.
La Messa ha rappresentato non solo un gesto di fede e memoria, ma anche un’espressione collettiva di gratitudine verso l’Arma dei Carabinieri e i suoi uomini e donne, quotidianamente impegnati al servizio della sicurezza pubblica.
«A nome dell’Amministrazione comunale e dell’intera comunità di Caggiano – ha dichiarato il sindaco Modesto Lamattina – desidero esprimere la nostra vicinanza e il nostro cordoglio alle famiglie delle vittime e all’Arma dei Carabinieri, presidio insostituibile di legalità e sicurezza per tutti noi.
Il sacrificio di questi servitori dello Stato ci ricorda, ancora una volta, il valore dell’impegno quotidiano di donne e uomini che, con coraggio e dedizione, mettono a rischio la propria vita per garantire quella degli altri.
Un ringraziamento sincero all’Associazione Nazionale Carabinieri di Caggiano, presieduta dal Lgt. Cs. (in riserva) Cav. Rocco Croce, e alla Compagnia di Sala Consilina, comandata dal Capitano Veronica Pastori, per aver promosso questa celebrazione, e a tutti i cittadini che hanno voluto unirsi nella preghiera e nel ricordo».
Un momento toccante, che ha rafforzato il legame tra istituzioni, forze dell’ordine e comunità locale, nel segno del rispetto e della memoria.