Politica

Battipaglia, approvati nuovi indirizzi per la tutela ambientale: ecco le misure per ecosistemi costieri e fluviali

La Giunta Comunale di Battipaglia, guidata dalla sindaca Cecilia Francese, ha approvato una delibera per la tutela ambientale: misure contro l’acquacoltura intensiva, salvaguardia degli habitat e interventi sul Fiume Tusciano. La Giunta Comunale, infatti, su proposta dell’Assessore Vincenzo Chiera, ha approvato una delibera che definisce nuovi indirizzi in materia di tutela ambientale, con l’adozione di misure volte alla protezione dell’ecosistema costiero e fluviale. L’iniziativa, già annunciata nei giorni scorsi, conferma l’impegno dell’Amministrazione guidata dalla sindaca Cecilia Francese per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.

Obiettivi e principi della delibera

La delibera individua come elementi fondamentali: Sviluppo sostenibile; Difesa del suolo, delle acque e dell’aria; Tutela delle risorse naturali e paesaggistiche; Salvaguardia ambientale; Contrasto ai cambiamenti climatici.

Misure per la costa e il litorale battipagliese

Gli uffici comunali sono stati incaricati di adottare azioni specifiche per la tutela dell’ecosistema costiero e fluviale. È stato inoltre richiesto agli Enti competenti di vietare, entro le 12 miglia territoriali dallo specchio d’acqua antistante il litorale battipagliese, la realizzazione di attività produttive intensive di acquacoltura o similari, al fine di proteggere il già fragile ecosistema marino.

Salvaguardia degli habitat costieri e dunali

La delibera prevede l’avvio di interventi nelle aree demaniali del territorio cittadino, in collaborazione con le associazioni di volontariato, per la tutela degli habitat costieri e dunali. In queste zone, soprattutto nel periodo estivo, sono presenti specie protette come:

Il fratino (Charadrius alexandrinus); il corriere piccolo (Charadrius dubius); la tartaruga caretta (Caretta caretta), che anche quest’anno ha nidificato sull’arenile battipagliese

Interventi sul Fiume Tusciano

Per il Fiume Tusciano, è stata ribadita la necessità di favorire l’ecosistema fluviale attraverso: controllo sull’abbandono dei rifiuti; monitoraggio degli sversamenti e prelievi d’acqua. Nel tratto urbano, in corrispondenza dei parchi pubblici, si procederà con interventi per lo sviluppo arboreo e vegetazionale, considerati strumenti efficaci per mitigare le ondate di calore, sempre più frequenti nel periodo estivo a causa dei cambiamenti climatici.

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