Una lunga operazione investigativa si è conclusa con un arresto spettacolare lungo l’autostrada A2 del Mediterraneo: tre persone — due uomini e una donna, tutti tra i 32 e i 35 anni, originari della provincia di Cosenza — sono finite in manette dopo essere state fermate con 3 chili e mezzo di cocaina e una pistola semiautomatica con matricola abrasa, carica con 8 proiettili.
Il blitz della stradale di Sala Consilina
Il sequestro e gli arresti sono avvenuti all’altezza dello svincolo di Padula-Buonabitacolo, grazie a un’azione congiunta della Squadra Mobile di Matera, della Sezione Investigativa del Servizio Centrale Operativo (Sisco) di Potenza e della Polizia Stradale di Sala Consilina. I tre viaggiavano a bordo di due veicoli sospetti, individuati durante un servizio di osservazione e pedinamento mirato al contrasto del traffico di stupefacenti. Dopo averli intercettati, gli agenti hanno proceduto con la perquisizione dei mezzi, rinvenendo l’ingente quantitativo di cocaina e l’arma clandestina.
Indagini in corso
La droga, destinata con ogni probabilità al mercato dello spaccio, avrebbe potuto fruttare oltre 500 mila euro, secondo le stime degli investigatori. Gli arrestati sono ora accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto illegale di arma da fuoco. Le indagini proseguono per ricostruire i canali della rete criminale e verificare eventuali altri coinvolgimenti.