Si è tenuto ieri, presso il SAI di Eboli, un nuovo incontro di sensibilizzazione sul Codice della Strada, con particolare attenzione alla circolazione delle biciclette elettriche, promosso ancora una volta dal Consigliere Balestrieri.
pannIl progetto dell’amministrazione comunale
L’iniziativa, che segue quella svolta al Cas dei Monti di Eboli, rientra nel percorso avviato dall’Amministrazione comunale per favorire una corretta inclusione delle presenze straniere, garantendo al tempo stesso la sicurezza di tutti.
All’incontro hanno preso parte il Comandante della Polizia Municipale Daniele De Sanctis e due agenti della Polizia Municipale che, con il loro contributo operativo e le spiegazioni pratiche, hanno illustrato le principali norme da rispettare, evidenziato le criticità riscontrate sul territorio e fornito indicazioni utili per un uso consapevole e sicuro delle biciclette elettriche.
Il commento
«Queste iniziative sono importantissime. Dobbiamo continuare a sensibilizzare la cittadinanza, in particolare chi ha meno familiarità con il nostro Codice della Strada – ha dichiarato il Consigliere Balestrieri –. Vogliamo che la mobilità sostenibile, come quella garantita dalle bici elettriche, rappresenti un’opportunità e non un pericolo. Ringrazio il Comandante De Sanctis e i due agenti intervenuti per la disponibilità e la professionalità con cui hanno contribuito a questo percorso. Un doveroso ringraziamento va anche ai professionisti del SAI di Eboli per l’ospitalità e per il prezioso lavoro quotidiano».
«La prevenzione è la formula più efficace. Informare e spiegare le regole della strada fa parte del programma di integrazione e inclusione che ci siamo prefissi – ha aggiunto il Sindaco Mario Conte – Stessa finalità hanno avuto e hanno i periodici incontri sulla raccolta differenziata e la diffusione dei calendari in più lingue. L’iniziativa prosegue il cammino di prevenzione ed educazione civica già intrapreso, con l’obiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza e responsabilità nell’uso della strada, promuovendo così una mobilità più sicura e sostenibile per l’intera comunità».