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Accordo per la Coesione in Campania: Consiglio di Stato sospende la sentenza del Tar. «Nessun inadempimento del Governo»

Il Consiglio di Stato ha sospeso l'ordinanza del Tar Campania sull'Accordo per la Coesione in Campania. Il ministro Fitto e il governatore De Luca commentano la decisione.

A cura di Ernesto Rocco Pubblicato il 12 Aprile 2024
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Vincenzo De Luca

Il Consiglio di Stato ha sospeso l’ordinanza del Tar Campania che aveva accolto il ricorso della Regione Campania sull’Accordo per la Coesione da definire con la Presidenza del Consiglio. Lo ha reso noto il ministero degli Affari Europei, della Coesione, del Sud e del Pnrr con una nota.

InfoCilento - Canale 79

Il Consiglio di Stato ritiene corretto l’operato del dipartimento

Secondo il Consiglio di Stato, il dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della presidenza del Consiglio ha agito correttamente nell’istruttoria relativa all’Accordo per la Coesione. L’udienza di merito è fissata per il 13 giugno.

Fitto: “Nessun inadempimento, niente commissario”

“Prendo atto positivamente di questa ordinanza”, ha commentato il ministro per le politiche di coesione e il Sud, Giancarlo Fitto. “Non vi è stato alcun inadempimento da parte del Dipartimento e non ci sono i presupposti per un commissario ad acta”. Il Governo, ha aggiunto Fitto, “proseguirà le interlocuzioni per definire l’Accordo con la Regione Campania, confermando un approccio collaborativo”.

De Luca: “Dialogo per un accordo celere”

Anche il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha commentato l’ordinanza del Consiglio di Stato. “Il Consiglio ha stabilito che ci sono le ragioni per sospendere la sentenza impugnata e quindi sospende i termini fissati dal Tar della Campania, vale a dire il 5 aprile”, ha detto De Luca. “Resta fermo l’obbligo di tutte le parti di proseguire il dialogo per addivenire alla celere definizione dell’accordo”. De Luca ha poi annunciato che la Regione è pronta a collaborare per arrivare a un accordo rapido. “L’udienza pubblica è fissata per il 13 giugno”, ha aggiunto. “Ci prepariamo a chiedere al Consiglio di Stato una anticipazione della data per lo meno di un mese”.

Ferrante: “Fine delle polemiche, De Luca collabori”

Sull’ordinanza del Consiglio di Stato è intervenuto anche il deputato di Forza Italia, Tullio Ferrante, sottosegretario di Stato al Mit. “L’ordinanza mette fine alle polemiche strumentali da parte della Regione Campania”, ha affermato Ferrante. “Il Governo e il ministro Fitto hanno agito correttamente. Ora il presidente De Luca collabori nell’interesse dei cittadini campani. Il Governo continuerà a portare avanti le interlocuzioni per sottoscrivere l’accordo, come già fatto per altre 17 Regioni”.

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