• Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Stretta del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano: «Chi non paga non irriga»

Un atto di responsabilità ed anche di giustizia nei confronti dei tantissimi agricoltori che non solo usano con accortezza l’acqua irrigua, ma la pagano regolarmente.

A cura di Federica Pistone Pubblicato il 5 Febbraio 2024
Condividi

“Chi non paga non irriga”. Questo il principio alla base dell’iniziativa tesa a contrastare il problema delle morosità irrigue, intrapresa dall’Amministrazione del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e condivisa all’unanimità dal Consiglio dei Delegati dell’Ente nell’ultima seduta di venerdì scorso.

InfoCilento - Canale 79

Il provvedimento

«Abbiamo dovuto prendere di petto questo problema a malincuore – dichiara il Presidente del Consorzio Beniamino Curcio – Siamo ben consapevoli dell’importanza che riveste la nostra agricoltura nel contesto locale e siamo altrettanto consapevoli che essa vive un momento di grande sofferenza ed incertezza, subendo il peso dei tanti fattori congiunturali (clima, sfide della transizione ecologica, inflazione, costi alle stelle….) e delle debolezze strutturali (soprattutto frammentazione e difficoltà di accesso al capitale fondiario). Non a caso in passato abbiamo cercato di tendere una mano anche con forme di rateizzazione per risolvere questioni più spinose, ma purtroppo con risultati aleatori. E questo ci ha spinto ad agire in maniera più decisa, ipotizzando anche la sospensione del servizio irriguo in caso di perduranti morosità».

Un decisione, dunque, sofferta, ma necessaria. Un atto di responsabilità ed anche di giustizia nei confronti dei tantissimi agricoltori che non solo usano con accortezza l’acqua irrigua, ma la pagano regolarmente.

«Peraltro sarebbe davvero un paradosso tollerare situazioni di morosità incallite proprio in questa fase che, come Consorzio stiamo profondendo uno sforzo enorme per fare arrivare sul territorio finanziamenti importanti che serviranno per estendere l’irrigazione in aree sprovviste, per migliorare e potenziare gli impianti esistenti e per adeguare il servizio irriguo alle nuove esigenze che vengono proprio dall’agricoltura, che necessita non solo di più acqua in relazione alle ricorrenti siccità ma anche di stagioni irrigue che partano prima e si chiudano più tardi rispetto al passato», conclude Curcio.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Clicca qui
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.