Attualità

Il pittore Mangone celebra il suo comune di Altavilla Silentina con un’infiorata in onore della festività della Corpus Domini

La chiesa della Madonna del Carmine si è trasformata in un capolavoro artistico grazie all'infiorata realizzata dal maestro Mangone

Angela Bonora

12 Giugno 2023

Mangone Infiorata

Durante le celebrazioni del Corpus Domini, la chiesa della Madonna del Carmine di Altavilla Silentina si è trasformata in un vero e proprio capolavoro artistico grazie all’incredibile infiorata realizzata dal talentuoso maestro Alfonso Fernando Mangone. Questo rinomato pittore, orgoglio della nostra comunità, ha donato al nostro amato paese una performance creativa unica, in cui si fondono l’arte, la fede, la pittura e i petali di fiori. Il risultato è stato uno scenario magnifico che ha catturato l’attenzione e l’ammirazione di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di assistere a questo spettacolo visivo straordinario.

Le dichiarazioni

«L’opera ha commosso profondamente tutta la comunità di Altavilla Silentina, regalando un’esperienza estetica e spirituale unica nel suo genere. La maestria nel creare questa straordinaria infiorata è stata lodata da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di ammirarla, poiché ha saputo trasmettere con grande intensità il messaggio di fede e di devozione che accompagna il Corpus Domini. Sono figlio di questa terra, e grazie a questa terra ho raggiunto un livello di eccellenza nel panorama artistico internazionale, portando il nome di Altavilla Silentina nel cuore delle persone di tutto il mondo», racconta l’artista globettrotter, che dopo aver trascorso anni all’estero, ha deciso di rientrare nelle sue aree interne, per celebrare la natura in un rapporto simbiotico e immersivo.

«L’opera, ammirata nella sua interezza, è un autentico inno alla Santissima Trinità, che viene rappresentata sia attraverso i “Tre Ospiti misteriosi” accolti da Abramo nella sua tenda, sia attraverso l’incarnazione di Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo. Questo capolavoro artistico coglie l’essenza stessa del nostro credo cristiano, poiché la nostra vita è profondamente radicata nel segno di croce, che rappresenta il fondamento della nostra fede: nel nome del Padre (il volto centrale), del Figlio (Gesù in croce) e dello Spirito Santo (la colomba sul petto di Gesù)», spiega l’artista Fernando Alfonso Mangone.

L’opera d’arte

Lo sguardo dello spettatore viene catturato dai vividi e psichedelici colori che, come sempre, dominano l’ambiente, creando un flusso dinamico e istintivo, perché, come afferma l’artista, “tutto è arte”. Quest’opera d’arte occupa l’intera navata centrale della chiesa, estendendosi fino all’altare maggiore, come un percorso che si eleva verso il divino, in un legame profondo tra Dio e l’Uomo. La composizione visiva crea una connessione spirituale e simbolica, offrendo agli osservatori una sensazione di meraviglia e di sacralità.

I commenti dei fedeli

«La sua sensibilità, la sua passione e la sua abilità artistica sono testimonianza dell’importanza di coltivare e sostenere le arti, poiché esse hanno il potere di arricchire le nostre vite e di ispirare le generazioni future – affermano i fedeli di Altavilla Silentina – L’infiorata realizzata da Alfonso Fernando Mangone rimarrà nella memoria di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di ammirarla, ed è un tributo straordinario non solo alla Santissima Trinità, ma anche alla bellezza dell’arte e alla forza della fede. Esprimiamo la nostra gratitudine al maestro Mangone per averci donato un’opera così preziosa, che continuerà a risplendere nel nostro cuore e nella nostra comunità».

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Capaccio Paestum: Paolino al lavoro per la nuova giunta

Il primo passo sarà la formalizzazione della giunta. Diversi nomi circolano, a partire dai consiglieri comunali più votati

Ernesto Rocco

04/06/2025

Incidente stradale ad Albanella: due feriti

Il sinistro si è verificato all’altezza dell’intersezione tra via Giunta e via San Cesareo

Montecorice: nido ti tartaruga Caretta Caretta sulla spiaggia di Baia Arena, il secondo in Campania

Si tratta del secondo nido dopo quello individuato ad Ascea lo scorso 31 maggio

Agropoli: ok alla rimozione della posidonia. Sarà accantonata sul litorale

Al via oggi la pulizia delle spiagge cittadine. La posidonia verrà rimossa e posizionata ai margine del litorale

Ernesto Rocco

04/06/2025

Fonderie Pisano, M5S: “Depositata interrogazione alla Camera dei Deputati e in Consiglio regionale”

Il Vicepresidente della Camera dei Deputati Sergio Costa e il Consigliere regionale Michele Cammarano: “Chiediamo l’immediata sospensione delle attività dell’impianto”

Ascea: “Velia tra natura e innovazione”, nel Parco Archeologico omaggio ai gelsi del Cilento

L'appuntamento è per venerdì 6 giugno, ecco il programma completo

Omignano ricorda il piccolo Stefano con il 2° memorial “Stefano Vive”

L'iniziativa si terrà il prossimo venerdì 6 giugno alle ore 19:00

Chiara Esposito

04/06/2025

Sanza: consegnati i lavori per la realizzazione dell’albergo diffuso

L'iniziativa rientra nell'ambito di un progetto PNRR che ha selezionato solo 21 borghi a livello nazionali a rischio abbandono o abbandonati

Unisa: la corsa al Rettorato si accende con cinque candidati

L'Università degli Studi di Salerno si prepara a eleggere il nuovo rettore. Cinque i candidati. Primo turno di votazioni fissato per il 23 e 24 giugno

Ernesto Rocco

04/06/2025

Roccadaspide, mozione di Direzione Futura: riconoscimento della Palestina all’ordine del giorno

Il gruppo di minoranza "Direzione Futura" di Roccadaspide ha presentato una mozione per il riconoscimento dello Stato di Palestina. La proposta include il riconoscimento dei confini del 1967 e Gerusalemme capitale condivisa, con l'obiettivo di agire a livello europeo e ONU

Incidente sulla Via del Mare: scontro scooter-camion, ferito un giovane

Ad avere la peggio è stato proprio il centauro alla guida del motociclo che è caduto rovinosamente a terra sul manto stradale

Castellabate, dono speciale per Papa Leone: consegnata la statuetta di Santa Rosa da Lima

A commentare la splendida iniziativa è Don Pasquale Gargione: "“Per il forte legale che unisce il Santo Padre a quella terra dove ha vissuto per anni, abbiamo pensato di regalarle la statuetta della Santa per esprimergli il nostro affetto"

Torna alla home