• Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Natale e golosità: i dolci tipici della tradizione del Cilento

Ecco cosa non deve mancare sulla nostra tavola il giorno di Natale

A cura di Redazione Infocilento Pubblicato il 25 Dicembre 2018
Condividi

Non è Natale nel Cilento senza i dolci natalizi tipici della tradizione cilentana. Castagnole, scauratielli e struffoli non possono mancare sulla nostra tavola, vengono  infatti preparati durante il periodo dell’avvento e soprattutto la settimana che precede il Natale. Tutta la famiglia, dai nonni ai bambini, prepara una gran quantità di dolci, da regalare come dono di Natale a parenti e vicini di casa.

InfoCilento - Canale 79

CASTAGNOLE. Il nome più diffuso delle prime è “castagnole”, ma a seconda del borgo cilentano vengono chiamate “cazuncielli”, “mbuttitelle”, “pasticelle”, “lucerne” o “pastorelle”. “Mbuttitelle” in quanto ripiene, “lucerne” per la loro forma a stella, e così via. Ogni nome ha un suo perché. La ricetta è composta da farina, uova, zucchero, burro o sugna, cioccolato e castagne, ma può variare leggermente nelle varie versioni. Sebbene solitamente vengano fritte c’è anche chi le cuoce in forno ricoprendole poi di naspro e diavoletti.

STRUFFOLI. Importati dalla tradizione dolciaria napoletana, anche gli struffoli sono diffusissimi nel Cilento. In realtà la loro origine sarebbe antichissima, ad introdurli, infatti, sarebbero stati i Greci. Anche in questa caso la ricetta, a base di farina, uova, burro, zucchero, scorza di limone e miele, può variare. C’è chi aggiunge lo spumante nell’impasto e chi il limoncello, chi li preferisce più piccoli e croccanti come quelli tradizionali partenopei e chi, invece, li gradisce un po’ più grandi e morbidi. E ancora a variare possono essere le decorazioni. Assieme al miele, infatti, si usa mettere i cosiddetti “diavoletti”, ma c’è chi preferisce aggiungere mandorle o nocciole.

SCAURATIELLI. Tipicamente cilentani sono, infine, gli scauratielli o scauratieddi. Si dice che piacessero molto agli Dei, risalirebbero quindi anch’essi all’epoca Greca come sembra indicare anche la loro forma: alfa e omega, l’inizio e la fine che per i Greci cadeva proprio nella notte di Natale, quando non potevano mai mancare. Ma l’alfa e l’omega potrebbero riferirsi anche al solstizio d’inverno, la notte più lunga dell’anno, che nel periodo magno greco era il giorno in cui bisognava vincere le tenebre e tornare alla luce del sole. Si tratta di un dolce delicato che va “cotto e mangiato”. Preparati con acqua aromatizzata con rosmarino e buccia di agrumi (arancia o mandarino), farina, vino bianco e olio, gli scauratielli vengono, infine, ricoperti di miele e rosamarino. Tra i dolci della tradizione natalizia cilentana sono sicuramente tra i più impegnativi da preparare e richiedono energia: la farina va buttata in un solo colpo nell’acqua fatta bollire con rosmarino e buccia di mandarino e girata fino a quando la farina non avrà assorbito tutta l’acqua. Una volta tolto dalla pentola l’impasto, prima di formare le zeppoline, deve essere battuto con il mattarello. Una credenza popolare sostiene che quando le massaie preparano gli scauratielli, per garantirne la riuscita, non debba esserci nessuno in cucina. Ma probabilmente è dovuta al fatto che per una perfetta riuscita non bisogna distrarsi.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Clicca qui
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.