In Primo Piano

Gruppo Bancario Cooperativo: la Banca Monte Pruno aderisce al Gruppo Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano

Comunicato Stampa

8 Febbraio 2017

Ieri sera il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la scelta

Era una notizia di cui si attendeva solamente l’ufficialità quella arrivata dall’ultima riunione del Consiglio di Amministrazione della Banca Monte Pruno.

Dalla sede amministrativa della Banca presieduta dalla dott.ssa Anna Miscia e diretta dal Direttore Generale Michele Albanese, l’istituto di credito cooperativo ha deliberato l’adesione al Gruppo Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano.

La Banca Monte Pruno è una delle prime BCC del sud Italia, nonché la prima BCC Campana che formalizza il suo via libera al progetto di Cassa Centrale Banca.

Cominciano, pertanto, a diventare concrete le disposizioni contenute nella riforma del credito cooperativo, che impone alle BCC italiane di aderire ad un gruppo bancario cooperativo.

La Banca Monte Pruno, in questi anni di intensa azione a tutela del ruolo delle BCC sui territori, ha sempre dichiarato grande vicinanza di intenti nei confronti di Cassa Centrale Banca, dando sempre supporto alle attività che hanno portato alla candidatura della stessa al ruolo di capogruppo a livello nazionale.

In tale contesto Banca d’Italia, con una nota di inizio gennaio, aveva invitato gli intermediari a fornire comunicazione ufficiale circa la candidatura a capogruppo. Pochi giorni fa, in linea con questo assunto, Cassa Centrale Banca, dopo circa due anni di deciso lavoro non solo per la costruzione del progetto, ma anche per la creazione delle condizioni tali da renderlo, fin da subito, strutturato, unito e dotarlo di quei principi contenuti nella normativa di riferimento, ha fatto pervenire alla Banca d’Italia ed alle BCC la sua ufficiale candidatura al vertice del gruppo bancario nazionale.

Il progetto di Cassa Centrale Banca sintetizza una visione che mette al centro di tutto le BCC, garantisce equilibrio tra i poteri di indirizzo e controllo e l’autonomia delle singole banche, tutela l’identità storica e culturale delle BCC, nonché il loro ruolo tipico di banche del territorio, promuove la redditività, l’efficienza e la crescita di tutte le componenti del Gruppo.

“E’ un momento – hanno dichiarato il Presidente Anna Miscia ed il Direttore Generale Michele Albanese – importantissimo per le Banche di Credito Cooperativo. Il nostro impegno sulla questione relativa alla riforma del nostro modello è stato molto forte e costante nel tempo. Oggi possiamo affermare, con grande soddisfazione, di aderire ad un progetto che segnerà il nostro futuro e quello del territorio che serviamo e concretizziamo un percorso di lavoro avviato ben due anni fa. È indispensabile, per l’appunto, non far mancare la presenza a chi, da anni, è vicino alle nostre realtà, dandoci fiducia e credendo nella nostra azione di banca di credito cooperativo. Per noi Cassa Centrale Banca, fin dall’inizio, è stata la soluzione. Non abbiamo, infatti, avuto mai dubbi su questa scelta, nonostante rispettiamo anche gli altri orientamenti che vanno in direzione opposta. La nostra collaborazione con Cassa Centrale Banca deriva da consolidati rapporti di vicinanza e supporto. Entriamo a far parte di un Gruppo che sarà sicuramente solido e che darà grande attenzione alle Banche che ne faranno parte. Noi siamo convinti che questa scelta garantirà democrazia al movimento, darà luogo ad efficienze, metterà le banche di credito cooperativo nella condizione di poter proseguire, seppur con dinamiche comunque diverse, la loro azione a supporto dell’economia territoriale. Non è di poco conto ricordare come Cassa Centrale Banca già fornisce servizi e consulenza specialistica a più di 200 BCC e che dal 2002 non ha mai effettuato aumenti di capitale, autofinanziando sviluppi strategici ed investimenti tecnologici. Siamo all’inizio di un percorso di grande cambiamento, ma che comincia con i giusti e più interessanti presupposti”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Eboli, giovane investito in litoranea: trasportato in eliambulanza al Ruggi

Nello scontro tra una Smart e una bici a pedalata assistita ha avuto la peggio il giovane ciclista

Habemus Papam: Robert Francis Prevost eletto papa con il nome di Leone XIV

Già Prefetto del Dicastero per i Vescovi, la sua elezione è stata annunciata dal cardinale Mamberti. Un profilo internazionale con una lunga esperienza missionaria in Perù

Ernesto Rocco

08/05/2025

Gasolio e benzina alterati: sequestrati due distributori tra San Pietro al Tanagro e Polla

Dopo i controlli sequestrati quasi quarantamila litri di carburante che sarebbero risultati alterati

Il giallo di Gerardo Locuratolo: continuano le ricerche del 54enne scomparso 22 giorni fa da Battipaglia

Le ricerche iniziate da subito, si sono concentrate anche ad Albanella, di preciso in località Borgo San Cesareo dove, diversi giorni fa, fu ritrovata la sua auto, una Volswagen Polo

Violenta lite tra fratelli a Sanza: tre feriti, due in ospedale

La lite sarebbe scoppiata per motivi di eredità, due fratelli sono finiti in ospedale, ferita anche la moglie di uno di loro

Raffica di furti: tabaccheria a Battipaglia e supermercato ad Agropoli nel mirino

Ladri in azione in località Belvedere a Battipaglia. Furto anche ad Agropoli in un supermercato di località Mattine

Ernesto Rocco

07/05/2025

Frode nei finanziamenti agricoli: indagate 12 persone, sequestri per oltre 9 milioni

Al centro delle investigazioni sono state le condotte di 67 soggetti e 27 società

Torchiara: Gatto ferito da colpi di piombini, si teme per la sicurezza degli animali

Gatti colpiti con fucili a piombini. L'episodio segnalato dai residenti: «Fate attenzione»

Torraca: sindaco denunciato per violenza sessuale, indagini in corso e la comunità lo difende

Massimo riserbo degli inquirenti sull’episodio risalente ad oltre due mesi fa, ma sul caso il primo cittadino incassa la solidarietà di molti cittadini

Ernesto Rocco

06/05/2025

Centola: vasto incendio in un capannone, paura anche per le abitazioni

Ancora da chiarire le cause che hanno determinato il rogo. Vigili del fuoco e protezione civile al lavoro

CEDU condanna l’Italia per inquinamento Fonderie Pisano: violato diritto alla vita privata

«Le autorità, nell'autorizzare la prosecuzione dell'attività, non hanno considerato i precedenti effetti nocivi significativi sulla popolazione»

Ernesto Rocco

06/05/2025

Torna alla home