La storica Cantina Sociale Val Calore di Castel San Lorenzo rappresenta una grande e valida realtà per gli agricoltori del territorio. Da sempre punto di riferimento soprattutto per i viticoltori e per gli olivicoltori, la Cantina ha avuto necessità di investimenti molti alti per essere mantenuta tanto che in passato si è avvalsa del sostegno di nuovi e numerosi soci.
Il bilancio
La struttura è enorme e attrezzata ed è adatta sia alla produzione di vino, sia alla molitura delle olive e il punto vendita funge anche da vetrina per i produttori della zona. Da due anni a dirigere la società, che ha attraversato periodi non facili ereditando una situazione difficile proprio per i grandi investimenti necessari a mantenere la struttura, la dottoressa Giuseppina Di Stasi eletta presidente della “Società Agricola Nuova Val Calore s.r.l.”.
I microfoni e le telecamere di InfoCilento l’hanno raggiunta presso la Cantina castellese per tracciare con lei il bilancio dei due anni di presidenza e della stagione vitivinicola e olivicola 2025 che, per fortuna, si preannuncia molto positiva sia dal punto di vista della quantità, sia dal punto di vista della qualità del vino e dell’olio prodotti. Sono tante anche le azioni che si stanno mettendo in campo per continuare a tutelare la Cantina, una realtà da preservare utile a tutti per la valorizzazione dei prodotti agricoli d’eccellenza e quindi per l’economia del territorio.