Settembre rappresenta da sempre un mese di passaggio, capace di coniugare il fascino dell’estate con l’atmosfera più lenta e pacata dell’autunno alle porte. Le giornate ancora luminose e le temperature miti permettono di godere di viaggi piacevoli, senza l’affollamento tipico dell’alta stagione. Per molti viaggiatori questo periodo si rivela la scelta più adatta, sia per ragioni economiche sia per il desiderio di vivere un’esperienza più autentica, a contatto con i luoghi e le persone del territorio.
I vantaggi di viaggiare a settembre
Partire dopo la fine di agosto offre numerosi benefici: dalle tariffe più convenienti per voli e alloggi, alla possibilità di visitare località rinomate senza la pressione del turismo di massa. Le spiagge, le città d’arte e i borghi risultano più accessibili e l’accoglienza, meno sollecitata dal ritmo serrato estivo, si fa più attenta e calorosa. Non a caso, secondo un recente studio Coldiretti, sono ben 8,5 milioni di italiani ad aver scelto nel 2025 settembre come mese ideale per le proprie vacanze, trasformandolo in un periodo turistico a pieno titolo.
L’Italia tra mare, cultura e natura
Il Bel Paese continua a essere la destinazione privilegiata. Le regioni meridionali offrono mari cristallini e spiagge insignite di riconoscimenti ambientali: Sicilia, Sardegna, Puglia e Calabria mantengono temperature estive anche in settembre. A queste si aggiungono realtà di grande fascino come il Cilento, che unisce paesaggi incontaminati, siti archeologici di valore mondiale e un patrimonio enogastronomico strettamente legato alla Dieta Mediterranea. Parallelamente, per chi predilige atmosfere più raccolte, i laghi del Nord e i borghi medievali dell’Italia centrale rappresentano un’alternativa altrettanto suggestiva.
Europa mediterranea: un’estate prolungata
Oltre i confini nazionali, l’Europa mediterranea continua a garantire giornate soleggiate e mare accogliente. Le isole greche, da Creta a Rodi, offrono scenari pittoreschi e un’offerta culturale di primo piano. La Spagna, con le Baleari e le Canarie, rappresenta un’opzione versatile, adatta tanto a chi cerca spiagge tranquille quanto a chi predilige la vita notturna. Il Portogallo meridionale, in particolare l’Algarve, e l’isola di Malta completano un mosaico di mete facilmente raggiungibili, capaci di soddisfare esigenze diverse: dal turismo balneare al patrimonio storico.
Oltre l’Europa: mete esotiche per prolungare l’estate
Chi desidera spingersi più lontano trova in settembre un momento favorevole anche per destinazioni intercontinentali. L’Oceano Indiano accoglie con spiagge bianche e mari turchesi alle Maldive, a Zanzibar e a Mauritius, mete che combinano natura incontaminata e strutture ricettive di alto livello. In America Latina, Cuba e Messico uniscono relax balneare e un ricco tessuto culturale, mentre l’Asia propone esperienze affascinanti tra le spiagge di Bali e le atmosfere uniche della Thailandia. In questi casi, oltre alla pianificazione logistica, diventa utile valutare soluzioni di tutela come un’assicurazione per l’annullamento del viaggio, così da affrontare con maggiore serenità eventuali imprevisti legati a spostamenti di lungo raggio.
Settembre tra esperienze e sostenibilità
Il turismo settembrino non si limita alle sole spiagge. Cresce l’interesse per esperienze legate alla natura, alla cultura e all’enogastronomia. Le vendemmie, le sagre autunnali e i percorsi del gusto attraggono viaggiatori alla ricerca di autenticità. Allo stesso tempo, l’attenzione alla sostenibilità spinge molti a privilegiare mete vicine, agriturismi e formule di turismo lento, capaci di coniugare il piacere della scoperta con il rispetto del territorio.