Dopo cinque lunghi anni, lo storico edificio del Liceo Classico “Marco Tullio Cicerone” di Sala Consilina ha finalmente riaperto le sue porte, accogliendo nuovamente studenti, docenti e personale scolastico tra le sue mura cariche di storia e significato.
Un momento simbolico
Un momento fortemente atteso e sentito, che rappresenta molto più di una semplice riapertura: è il simbolo della rinascita di uno dei luoghi più rappresentativi della cultura e della formazione del Vallo di Diano, nonché un segnale concreto di crescita e investimento per l’intera comunità cittadina. L’inizio del nuovo anno scolastico ha così assunto un valore speciale per il Liceo Classico, che torna a svolgere la sua funzione educativa nella sede originaria, oggi completamente rinnovata, più sicura, funzionale e accogliente. Un risultato reso possibile grazie alla collaborazione e al lavoro sinergico di istituzioni, tecnici e operatori.
Il commento
Un sentito ringraziamento va agli ingegneri Antonio Detta e Pino Nigro, alla Ditta Magliano, all’Amministrazione Provinciale di Salerno, con il presidente Vincenzo Napoli e il vicepresidente Giovanni Guzzo, alla dirigente scolastica Antonella Vairo, ai docenti, al personale ATA e a tutti coloro che, con dedizione e costanza, hanno contribuito a raggiungere questo importante traguardo. “Questa riapertura, ha dichiarato il sindaco Domenico Cartolano, non è solo il recupero di un edificio, ma la restituzione di un luogo di sapere e di memoria a tutta la nostra comunità.
Il Liceo Classico Marco Tullio Cicerone ha formato intere generazioni e ora torna a farlo nella sua sede storica, con spazi rinnovati e adeguati alle esigenze della scuola di oggi. Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno lavorato affinché questo sogno diventasse realtà”.