Tiene banco la questione della mancata erogazione dei buoni pasto ai dipendenti comunali di Eboli, sollevata dalla CISL FP Salerno con una nota stampa che accusa l’amministrazione di cattiva gestione. A questa è seguita la risposta ufficiale del Sindaco di Eboli e dell’Assessore al personale. Nelle ultime ore è arrivata la presa di posizione di Italia Viva Eboli, che si schiera apertamente a sostegno della CISL e dei rappresentanti sindacali Francesco Mandia e Miro Amatruda.
La nota di Italia Viva Eboli
Italia Viva Eboli esprime “pieno sostegno alla CISL FP Salerno, al rappresentante comunale Francesco Mandia e al Segretario Generale Miro Amatruda, per la battaglia condotta a tutela dei diritti dei lavoratori del Comune di Eboli. “La lettera della CISL, datata 10 settembre 2025, evidenzia due criticità: la mancata erogazione mensile dei buoni pasto, con ricadute soprattutto sulle famiglie monoreddito; la mancata corresponsione dell’indennità di specifiche responsabilità, nonostante un accordo già raggiunto in sede di delegazione trattante.
Le dichiarazioni del movimento
“Queste rivendicazioni non sono propaganda, ma diritti fondamentali” scrive Italia Viva Eboli, accusando l’amministrazione di aver scelto “la strada della polemica e dell’arroganza istituzionale” invece di accogliere con serietà le richieste dei lavoratori. Il movimento riconosce in Mandia e Amatruda “due punti di riferimento essenziali per il personale comunale: donne e uomini che difendono con responsabilità, coraggio e competenza la dignità del lavoro pubblico.”
L’intervento di Naponiello e Busillo
Il Consigliere Provinciale Cosimo Naponiello e il Presidente cittadino Carmine Busillo dichiarano: “Continueremo a sostenere l’azione della CISL, convinti che solo attraverso un confronto aperto, rispettoso e costruttivo si possa migliorare la qualità della pubblica amministrazione e dei servizi ai cittadini.”