È stato il piazzale del porto di Scario, gremito di persone, a ballare e cantare ieri sera sulle note dei Coma Cose, per il terzo appuntamento del festival “Equinozio d’autunno”.
Grande successo per il duo
Tanti i successi del duo esplosivo che hanno coinvolto a pieno tutto il pubblico accorso a Scario. Il terzo appuntamento di una kermesse che ogni anno chiama a raccolta migliaia di persone e che quest’anno ha come file rouge “Abbi Cura”.
Le parole di Don Gianni Citro
“La cosa più importante è creare una sinergia tra quello che succede sul palco che produce musica e la gente che arriva sotto questo palco, da direzioni e vite diverse e spesso anche da storie di solitudine e cerca in questo incontro un’esperienza umana – ha affermato il direttore artistico di Equinozio d’Autunno Don Gianni Citro – “Abbi cura” è il grande messaggio che la ventesima edizione del Festival di Equinozio d’Autunno vuole consegnare al suo pubblico per aprire la mente e il cuore su uno spazio vitale, che dà senso al nostro stare sulla faccia della terra. Il nostro modo di agire può uccidere e può salvare, e avere cura significa salvare gli altri, salvare una vita e salvare, in fondo, anche se stessi”.