La provincia di Salerno è nuovamente nel mirino di una banda specializzata in furti ai distributori di benzina. Nella notte appena trascorsa, l’organizzazione criminale ha messo a segno una serie di colpi, prendendo di mira tre diverse stazioni di servizio e causando ingenti danni.
Gli episodi confermano un modus operandi già osservato in precedenti attacchi.
Tre stazioni di servizio nel mirino
Il raid notturno ha interessato tre diverse località. I malviventi hanno colpito per la prima volta la stazione di servizio situata lungo la SS18 a Capaccio Paestum. Subito dopo, si sono spostati a Foce Sele e, infine, a un distributore in località Spineta di Battipaglia.
Per compiere i furti, la banda ha utilizzato un camion rubato poco prima a Santa Venere. L’obiettivo era sradicare i totem delle colonnine self-service per impossessarsi del denaro contante.
Nonostante i tentativi, la banda è riuscita a portare via solo una parte del bottino. I danni causati alle strutture sono rilevanti, e i gestori hanno prontamente sporto denuncia ai carabinieri per avviare le indagini.
Una scia di attacchi nel Salernitano
I recenti attacchi si inseriscono in una serie di episodi criminali che stanno tenendo in apprensione i gestori dei distributori del territorio. La stessa banda è ritenuta responsabile di altri furti avvenuti nei giorni scorsi. In precedenza, era stata presa di mira la stazione BennyOil di Salerno e, successivamente, la Addesso Station di Polla, dove il bottino fu di circa 30mila euro. La banda aveva già tentato, senza successo, altri due colpi durante l’estate lungo la SS18 a Eboli.
Le indagini delle forze dell’ordine si concentrano ora sull’individuazione del gruppo criminale, che è ormai diventato un vero e proprio incubo per i distributori della zona.