Attualità

“Vir o mar quant’è bell”, il blitz di Goletta Verde di Legambiente nel Golfo di Ogliastro

Un messaggio simbolico ma dalla forte valenza, per lanciare un appello e chiedere agli enti preposti una maggiore tutela e salvaguardia del delicato ecosistema marino e costiero della Campania

Comunicato Stampa

30 Luglio 2025

Goletta Verde Castellabate

“Vir o mar quant’è bell”. Così recita il testo dello striscione esposto questo pomeriggio nella Baia di Ogliastro Marina da parte dei volontari e delle volontarie di Goletta Verde di Legambiente. Un messaggio simbolico ma dalla forte valenza, per lanciare un appello e chiedere agli enti preposti una maggiore tutela e salvaguardia del delicato ecosistema marino e costiero della Campania messo in pericolo da molteplici minacce come la presenza incontrollata di imbarcazioni, scarsa o assente depurazione delle acque, opere infrastrutturali fortemente impattanti e la mancata osservanza delle procedure da seguire nell’ambito di aree sottoposte a vincolo di protezione.

Il commento

“Quella di oggi pomeriggio è stata un’azione di denuncia per richiamare l’attenzione sulle tante minacce, e sugli altrettanti rischi, per la tenuta del fragile ecosistema costiero della Campania – dichiara Francesca Ferro, direttrice di Legambiente Campania. Un’azione simbolica che abbiamo organizzato nell’ambito della tappa campana di Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente a difesa dei mari e delle coste. Il mare rappresenta uno dei beni più preziosi per il nostro territorio minacciato però da scarichi illegali, cattiva depurazione e progetti di sviluppo con soluzioni che guardano al passato. Pertanto chiediamo a enti e autorità di mettere in atto una strategia puntuale di protezione e valorizzazione della costa con un approccio sostenibile che guardi alle possibilità che la blue economy offre”. In particolare, gli attivisti e le attiviste di Legambiente sono al lavoro per presentare un esposto all’autorità giudiziaria riguardo l’uso di attrezzature meccaniche in aree sottoposte a vincolo di protezione come la Zona A integrale del Parco Regionale di Roccamonfina-Foce Garigliano. Una modalità ancora troppo diffusa lungo le nostre coste e aree dunali.

Il punto sulle minacce, scarichi da foci dei fiumi e canali: i reflui zootecnici

Rilevanti e diffusi scarichi non depurati giungono a mare attraverso le foci dei fiumi e dei canali e, oltre a contaminare con batteri determinando condizioni di rischio sanitario, “concimano” le acque marine costiere favorendo proliferazioni algali con il conseguente sviluppo di schiume, mucillagini e colorazioni anomale. Lo sversamento abusivo di liquami zootecnici in fiumi e canali, come dimostrato dalle ultime operazioni della Guardia di Finanza e condotte dalla Procura di Salerno, rappresenta una forte criticità. La gestione dei reflui zootecnici, piuttosto che diventare un problema ambientale e sanitario, potrebbe essere all’opposto un’opportunità, grazie all’utilizzo in impianti dedicati alla produzione energetica e in grado di rilasciare matrici ammendanti a vantaggio delle colture agricole.

Le opere infrastrutturali che indebolisco la costa

Gli interventi che irrigidiscono la fascia costiera, deteriorano i fragili sistemi dunali e interferiscono con la dinamica delle acque risultano essere un ulteriore attacco all’ecosistema marino e costiero. Emblematico è il caso del cosiddetto Masterplan Salerno Sud che, tra i tanti interventi programmati con la realizzazione di approdi marittimi e soprattutto di poderose scogliere soffolte parallele alla costa, implica l’artificializzazione della fascia costiera da Pontecagnano a Castellabate. Un intervento, quest’ultimo, nato come “Grande Progetto Interventi di difesa e ripascimento del litorale del golfo di Salerno nei Comuni di Pontecagnano, Battipaglia, Eboli, Capaccio, Agropoli”, che da oltre un decennio viene perseguito dalla Provincia di Salerno e che nel tempo è stato addirittura esteso, in contrasto con i principi della auspicabile Gestione Integrata delle Zone Costiere (GIZC) sostenuta in ambito comunitario.

Uso di attrezzature meccaniche in aree protette

Ruspe e trattori in azione in zona Sic Pineta Foce del Garigliano a Baia Domizia, nello specifico a Sessa Aurunca. Per “livellare” le dune in piena area protetta si continuano a adoperare mezzi meccanici. In aree sottoposte a vincoli di protezione come la Zona A integrale del Parco Regionale di Roccamonfina-Foce Garigliano, dove l’ecosistema dunale dovrebbe essere tutelato, è in atto un attacco alla biodiversità della costa.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Castel San Lorenzo, furto nella notte: ladri svaligiano un’abitazione in pieno centro centro

Sul posto sono giunti i Carabinieri della stazione locale per i rilievi del caso

Specchi stradali nei cantieri: sicurezza per lavoratori e automobilisti

Un tratto di strada in manutenzione cambia le abitudini di chi lo percorre: corsie ridotte, deviazioni improvvise, segnaletica provvisoria, macchinari in movimento. Di giorno, quando la visibilità è buona, bastano […]

Ernesto Rocco

01/08/2025

Ricorre domani l’anniversario della scomparsa di Armida Passaro la veggente di Agropoli. La Madonna le apparve 15 volte

Un’esistenza segnata dal sacrificio e dalla dedizione, vissuta per sostenere la sua numerosa famiglia

Angela Bonora

31/07/2025

Incidente sulla spiaggia di Trentova: Bagnante si rompe il braccio, provvidenziale l’intervento del bagnino

Una bagnante è scivolata sulle alghe a Trentova (Agropoli), riportando una frattura al braccio

Convergenze: il consiglio di amministrazione approva i dati gestionali al 30 giugno 2025

Continua la crescita dei ricavi nel 1h2025: +3,4% vs il 1h2024 confermando la capacità della società di consolidare la propria presenza nei mercati di riferimento

Agropoli, al consigliere Mario Pesca la delega al commercio: “Pronti al dialogo con i commercianti”

"Siamo aperti al confronto e alle nuove idee per il bene del nostro territorio, l'idea è anche quella di investire usufruendo anche di nuovi finanziamenti regionali studiati ad hoc per la crescita commerciale"

Castellabate: ecco la cerimonia di consegna delle Vele Legambiente

Con l'arrivo di Goletta Verde a Castellabate sono tante le iniziative e manifestazioni organizzate per la due giorni della storica campagna estiva di Legambiente che solca i mari di tutta Italia

Vallo della Lucania, la maggioranza replica alle critiche: “Serve coesione, non una campagna elettorale permanente”

Al centro dell’intervento vi sono le critiche avanzate da alcuni esponenti dell’opposizione, che – secondo quanto dichiarato dalla maggioranza – avrebbero assunto toni divisivi e personalistici

Chiara Esposito

31/07/2025

Pisciotta: consegnati i lavori a Rizzico, De Luca: “Un lavoro fondamentale”

"Le critiche circa i tempi per l'inizio dei lavori, le rispediamo al mittente, noi pensiamo a lavorare per tutti i cittadini della Regione Campania", il commento del governatore De Luca

Eboli, presentato Pop – Up Lido Urbano, il Festival Salvagente: ecco di cosa si tratta

Pop – Up Lido Urbano, il Festival Salvagente pensato e strutturato per rivoluzionare l’offerta di intrattenimento estiva della città di Eboli

San Giovanni a Piro, perde il controllo del mezzo agricolo e si ferisce: 85enne trasportato al Ruggi in eliambulanza

L'uomo si trovava in terreno di sua proprietà per effettuare dei lavori agricoli

Torna alla home