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Ponte sul Tanagro: tra ritardi nei lavori. Associazione Piazza-Schierarsi chiede interventi

L'associazione la Piazza-Schierarsi Cilento-Vallo di Diano chiede chiarimenti e sollecita la ripresa dei lavori per porre fine ai disagi per i cittadini

A cura di Filippo Di Pasquale Pubblicato il 16 Aprile 2024
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Il ponte Tanagro

I lavori per il rifacimento del ponte sul fiume Tanagro, situato sulla Strada Provinciale 51 tra Padula e Sassano, sono ancora fermi a causa di ritrovamenti archeologici. La situazione, che si protrae ormai da quasi tre anni, sta causando gravi disagi ai residenti, famiglie, lavoratori, studenti, commercianti, imprenditori e agricoltori della zona.

InfoCilento - Canale 79

Ritardi e ritrovamenti archeologici

Il progetto di rifacimento del ponte, approvato nel 2021, prevedeva la realizzazione di una nuova opera di attraversamento e la sistemazione della viabilità esistente.

La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Salerno e Avellino ha infatti richiesto alla Provincia di Salerno di effettuare saggi archeologici preventivi prima di poter procedere con i lavori.

I costi e i disagi per i cittadini

La sospensione dei lavori ha comportato un notevole aggravio dei costi per l’ente appaltante, la Provincia di Salerno, e ha causato gravi disagi ai cittadini che utilizzano quotidianamente il ponte per spostarsi tra Padula e Sassano.

I residenti sono costretti ad allungare i tempi di percorrenza e a sostenere maggiori spese per il carburante. Inoltre, la chiusura del ponte ha avuto un impatto negativo sull’economia locale, penalizzando le attività commerciali e turistiche della zona.

L’intervento di Piazza-Schierarsi

L’associazione Piazza-Schierarsi Cilento-Vallo di Diano ha deciso di intervenire sulla vicenda per tutelare i diritti dei cittadini.

L’associazione ha inviato una PEC di accesso agli atti alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Salerno e Avellino e, per conoscenza, al Presidente della Provincia di Salerno, per chiedere di conoscere il parere espresso dalla Soprintendenza in ordine all’impatto archeologico dell’opera.

Le richieste di Piazza – Schierarsi

Piazza-Schierarsi chiede inoltre alla Sindaca di Padula ed al Sindaco di Sassano di intervenire con urgenza per garantire un percorso alternativo al ponte sul fiume Tanagro e per porre fine a questa incresciosa situazione che si protrae da troppo tempo.

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