• Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Salerno: Cgil e Uil in sciopero contro le morti sul lavoro. Domani 21 febbraio fabbriche e cantieri fermi per due ore.

La Cgil e la Uil Salerno, aderiscono allo sciopero nazionale domani, a seguito delle continue morti sul lavoro

A cura di Comunicato Stampa Pubblicato il 20 Febbraio 2024
Condividi
Cgil

La Cgil e la Uil Salerno, aderiscono allo sciopero nazionale, indetto dalle categorie dei
metalmeccanici (Fiom e Uilm) e degli edili (Fillea e Feneal) ed esteso a tutte le categorie, a
seguito delle continue morti sul lavoro.

InfoCilento - Canale 79

Le vittime sul lavoro

Da Nord a Sud, passando per il centro dell’Italia, nei primi cinquanta giorni di questo 2024 sono
già 146 le vittime sul lavoro. Una tragedia immensa che deve scuotere le coscienze, soprattutto
di chi ci governa e dovrebbe garantire norme di sicurezza precise.

Lo sciopero

Per dire BASTA, per chiedere più controlli, per aumentare le garanzie di sicurezza delle
lavoratrici e dei lavoratori, la Cgil e la Uil di Salerno aderiranno, domani, 21 febbraio, allo
sciopero nazionale.

Cantieri e Fabbriche si fermeranno nelle due ultime ore di turno: nei luoghi di lavoro, infatti, si
darà vita a presidi informativi e di protesta.

Per lo scopo è stato redatto un vero e proprio manifesto per esprimere dissenso e indignazione
sullo stato attuale delle cose.

Le dichiarazioni

«Contro le morti sul lavoro, figlie di imprese non qualificate e di catene infinite di appalti e
subappalti. Contro le morti sul lavoro, figlie delle mancate regole, del mancato rispetto degli
orari, del non rispetto dei giusti contratti collettivi, del massimo ribasso su costi della
manodopera e della sicurezza, delle troppe false partite Iva e dello sfruttamento dei cottimisti.
Contro le morti sul lavoro, figlie dei mancati controlli, delle poche risorse destinate agli
ispettori, alle Asl, alle forze dell’ordine. Contro le morti sul lavoro, figlie della mancata
attuazione della patente a punti, dell’impunità per chi sbaglia, dell’assenza del reato di omicidio
sul lavoro. Basta massimo ribasso, basta catene infinite di subappalti, basta lavoro nero e
dumping contrattuale. Vogliamo le massime tutele in tutti i cantieri, pubblici e privati,
vogliamo un sistema che qualifichi le imprese e colpisca sciacalli e farabutti. Vogliamo dignità
per tutti
»- queste le richieste legittime di chi lavora e vuole poter tornare a casa dalla propria
famiglia e dai propri figli, terminato il lavoro.

Presenti allo sciopero

Saranno presenti allo sciopero il segretario generale della Cgil Confederale, Antonio Apadula, il
segretario Fillea Cgil Luca Daniele, la segretaria della Fiom Francesca D’Elia, per Film Uil Nicola
Trotta e i segretari confederali della Uil Patrizia Spinelli e Ciro Marino

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Clicca qui
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.