Attualità

Museo archeologico vietato ai visitatori, scatta l’esposto in Procura

L'iniziativa è di Bruno Durante che sollecita l'apertura della struttura.

Katiuscia Stio

24 Febbraio 2016

L’iniziativa è di Bruno Durante che sollecita l’apertura della struttura.

LAURINO. Museo Archeologico vietato ai visitatori, scatta l’esposto alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ed alla Corte dei Conti di Salerno in cui si denuncia la scarsa attenzione della Sovrintendenza all’apertura del polo museale.

Il Museo è stato ultimato nel 2009 ed è collocato all’interno del convento di Sant’Antonio e raccoglie circa 400 reperti. Il progetto, costato decine di migliaia di euro al Comune, non è mai decollato.
«Dopo oltre 9 anni, a tutt’oggi, il Museo viene tenuto chiuso ed interdetto sia alle visite che all’accesso degli organi comunali compromettendo ogni politica culturale e di sviluppo economico del paese», si legge nell’esposto. Manca l’ok della Soprintendenza più volte sollecitata dall’amministrazione senza mai ottenere, però, una risposta.
Tempo fa il sindaco Romano Gregorio affermava che aveva proposto un accordo all’Ente ministeriale con cui si garantiva l’apertura della struttura con personale qualificato per otto ore al giorno e per l’intero anno. «Ma ad oggi è tutto fermo. La struttura è sigillata e l’accesso non è consentito». Da qui la rabbia e l’indignazione del dott. Bruno Durante che scrive per ottenere la riapertura.

«Fin dagli anni ’70 esisteva in Laurino un antiquarium che raccoglieva ed esponeva in tre sale i reperti archeologici frutto degli scavi effettuati nel territorio dei comuni di Laurino, Campora e Stio risalenti alla Cultura del Gaudo e a quella a Appenninica. Ritenuti insufficienti gli spazi espositivi e le sale poco salubri, la Sovrintendenza ai Beni Archeologici sollecitava il Comune di Laurino a trovare o creare ex novo una sede più adeguata e consona all’importanza dei reperti e alla fruizione del Museo – scrive Durante – Il Comune aderiva alla richiesta impegnando con apposito progetto e con il contributo del Parco del Cilento l’importo di oltre 50.000 Euro e approntava in particolare il necessario sistema di allarme. La Sovrintendenza si impegnava col Comune a stipulare una Convenzione che prevedeva l’assunzione da parte del Municipio della apertura, sorveglianza e sicurezza del nuovo Museo con personale proprio, senza nessun onere per la stessa Sovrintendenza. Il nuovo Museo, organizzato con i più moderni metodi espositivi era terminato nel corso del 2007 nel Convento di Sant’Antonio. Dopo oltre 9 anni, a tutt’oggi, il Museo viene tenuto chiuso ed interdetto sia alle visite che all’accesso degli organi comunali compromettendo ogni politica culturale e di sviluppo economico del paese».

Nell’esposto si pone all’attenzione degli organi competenti e si chiede «di valutare qualsiasi ipotesi di violazione, comportamenti colposi o dolosi, nonché l’eventuale contestazione del danno erariale».

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Maggio di Fede: il Comune di Ottati facilita l’accesso al Santuario del Cardoneto

Un servizio navetta per permettere a tutti, soprattutto agli anziani, di partecipare alle celebrazioni presso il Santuario della Madonna del Cardoneto

Parola all’Esperto: i consigli di Mario Polichetti, responsabile chirurgia ginecologica oncologica

In questa puntata la giornalista Angela Bonora ha intervistato il dottor Mario Polichetti, responsabile della chirurgia ginecologica oncologica della Clinica Tortorella

Angela Bonora

30/04/2025

Vallo della Lucania: svolta in centro, via l’isola pedonale. “Risposta ad esigenze concrete”

Il sindaco Sansone: “non si tratta di una scelta ideologica, pronti a valutare correttivi in base all’andamento”

Ernesto Rocco

30/04/2025

Salerno, Busitalia potenzia le corse per il primo maggio

Garantita maggiore accessibilità in giornate con alti flussi di turisti

Eboli: maxi sequestro di rifiuti speciali in area agricola

In Contrada Cioffi S.S.18, le forze dell'ordine hanno proceduto al sequestro preventivo di tre aree all'interno di un terreno agricolo destinato alla coltivazione di ortaggi

Agropoli, presto la riapertura della biblioteca comunale: ecco le novità

Tra qualche giorno, la struttura sarà aperta ogni giorno, sia la mattina che il pomeriggio, grazie anche all’impegno di numerosi volontari impegnati nella catalogazione del materiale disponibile

Furti di rame nel Vallo di Diano: due arresti, una terza persona ricercata

Sono accusati di furto e ricettazione, una terza persona è ancora irreperibile

Fibra ottica: buono regalo da 100 euro per i nuovi utenti, anche nel salernitano

Il termine ultimo per la richiesta dei premi è fissato all’1 dicembre 2025.

Camerota: nuove divise per la scuola di musica

"È un gesto simbolico ma importante che mira a sostenere i nostri giovani studenti e a promuovere la cultura musicale nelle scuole"

Roscigno Vecchia, crolli delle case e tutela del borgo: ecco il parere della Pro Loco

Nel corso del tempo il sindaco, insieme ai Vigili del Fuoco e ai professionisti dell’Ufficio Tecnico Comunale, ha effettuato diversi sopralluoghi a Roscigno Vecchia, per prendere atto delle criticità di alcuni immobili

Ponte del Primo Maggio: strutture quasi al completo nel salernitano

Il capoluogo registra già un 70 per cento di incoming, con un elevato numero di turisti italiani e stranieri che hanno scelto Salerno come meta per il ponte

Ernesto Rocco

30/04/2025

Torna alla home