Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Stato di agitazione proclamato dai lavoratori dello Scalo Campano di Salerno

Nel corso dei prossimi giorni, il sindacato comunicherà le iniziative che verranno messe in campo per sostenere la vertenza dei lavoratori

A cura di Ernesto Rocco
Pubblicato il 13 Giugno 2023
Condividi
Portuali Salerno

La Federazione USB di Salerno, in collaborazione con il Coordinamento Nazionale Portuali USB, ha annunciato lo stato di agitazione per i lavoratori precari Intempo dello Scalo Campano a partire dalla settimana in corso. La decisione è stata presa al fine di porre l’attenzione sulle problematiche che affliggono i lavoratori in questione e cercare una soluzione condivisa.

Richiesta di attivazione del tavolo di raffreddamento e conciliazione

Ai sensi dell’articolo 49 del CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro), è stata presentata una richiesta di attivazione del tavolo di raffreddamento e conciliazione presso l’Autorità di Sistema Portuale. Tale tavolo vedrà la partecipazione dei responsabili di Intempo e della Compagnia Unica Flavio Goia, al fine di discutere e trovare una soluzione alle problematiche emerse.

Motivazioni della vertenza

Le ragioni che hanno portato alla proclamazione dello stato di agitazione sono le seguenti:

  1. Assenza di un programma di progressiva stabilizzazione dei lavoratori precari Intempo, alcuni dei quali impiegati nel porto da ben 9 anni, all’interno della Compagnia Unica Lavoratori Portuali, principale utilizzatore.
  2. Assenza di una lista chiara e trasparente, basata su criteri determinati, dei lavoratori precari Intempo da utilizzare per le “chiamate” da parte della Compagnia Unica di Salerno.
  3. Assenza di un accordo sul numero minimo di turni da garantire ai lavoratori Intempo, in base all’organico portuale esistente, come stabilito in altri contesti portuali italiani.
  4. Assenza di un accordo sindacale complessivo, sottoscritto dalle Imprese Portuali sotto la supervisione dell’Autorità di Sistema, che istituisca criteri certi per le nuove assunzioni/stabilizzazioni all’interno dell’organico portuale, tenendo conto dell’anzianità lavorativa.

Contesto generale della mobilitazione dei lavoratori portuali

Questa vertenza rientra in un contesto più ampio che vede i lavoratori portuali in somministrazione già mobilitati da Genova a Livorno, allo scopo di ottenere finalmente una stabilizzazione lavorativa dopo anni e anni di precariato. Si tratta quindi di una lotta che coinvolge diverse realtà portuali italiane.

Prossime iniziative del sindacato

Nel corso dei prossimi giorni, il sindacato comunicherà le iniziative che verranno messe in campo per sostenere la vertenza dei lavoratori precari Intempo. Tra queste, è previsto un primo sciopero con manifestazione, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e cercare una soluzione soddisfacente per tutte le parti coinvolte.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.