Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Natale tra fede, tradizione e gastronomia. Ecco le pastorelle, un dolce che non può mancare sulle nostre tavole

Con l'arrivo del Natale tornano sulle nostre tavole vere e proprie delizie per il nostro palato. Una di queste? Le pastorelle

A cura di Letizia Baeumlin Pubblicato il 8 Dicembre 2022
Condividi
Pastorelle

Si avvicina il Natale, un periodo che non è soltanto un importante momento di fede ma anche di tradizioni, soprattutto culinarie. Ci sono infatti pietanze e dolci tipici che non possono mai mancare sulle tavole del Cilento. Uno di questi? Le pastorelle. Il nome di questo dolce cambia in base al luogo, così come l’aroma aggiunto al ripieno, ma tutte le varianti sono deliziose.

Una leggenda racconta che prendono il nome dai pastori che nell’antichità preparavano questi dolcetti per la primogenita femmina nel giorno in cui veniva presa in moglie.

Come preparare la sfoglia delle pastorelle

  • Il primo passo da fare per preparare le pastorelle è prendere un recipiente versare 1 kg di farina setacciata.
  • Al centro mettere 4 uova intere, un bicchiere di olio, e un bicchiere di vino bianco e 100 gr di zucchero semolato.
  • Impastare energicamente e finire di lavorare la pasta su di un piano da lavoro preferibilmente il legno finché la sfoglia non risulta elastica ed omogenea.
  • Formare un panetto e lasciarlo riposare coperto da un canovaccio per 30 minuti.

Il ripieno

Per il ripieno delle pastorelle lessare 1 kg di castagne, se si preferiscono quelle secche, lasciarle a bagno per 24 ore prima di lessarle. Una volta cotte ridurle in poltiglia con un passaverdura manuale oppure uno schiacciapatate.

Aggiungere 500 gr di cioccolato fondente grattugiato, 200 gr di zucchero, 100 gr di cacao amaro in polvere, un bicchiere scarso di martini bianco, rum, anice… il liquore che più soddisfa il vostro palato.

Tirare la pasta fino ad ottenere una sfoglia di circa 2 mm di spessore, ricavarne dei quadrotti o dei cerchi ed adagiarvi sopra ad ognuno un cucchiaio di composta di castagne e ricoprire, chiudere e pizzicare nei 4 lati quasi a formare una stella. Friggere in abbondante olio fino a raggiungere una perfetta doratura. A questo punto le vostre pastorelle saranno quasi pronte.

A piacere decorare con zucchero al velo oppure miele di castagno e confettini colorati.

Nel basso Cilento, tipiche di Palinuro una variante farcita con fette di pera secche.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.